Giornata internazionale della gioventù (12 agosto). In occasione della Giornata internazionale della gioventù, il Direttore Generale dell’ILO, Guy Ryder, lancia un appello agli attori del mondo del lavoro per promuovere il coinvolgimento dei giovani. (Scopri di più su:
http://www.ilo.org/rome/risorse-informative/per-la-stampa/speeches/WCMS_390772/lang--it/index.htm)
Dichiarazione del 12 agosto 2015:
- Oggi, riconosciamo e salutiamo l’impegno civico dei giovani che sempre si dimostrano una forza di cambiamento positivo per tutto il mondo. Spesso, i cambiamenti ai quali aspirano sono legati al mondo del lavoro: i giovani si mobilitano e chiedono un futuro migliore attraverso il lavoro dignitoso. Il loro successo riguarda tutti noi.
Sono passati otto anni dall’inizio della crisi finanziaria mondiale, e il fatto che il tasso globale di
disoccupazione giovanile si sia finalmente stabilizzato è un segno incoraggiante. Tuttavia, questo tasso rimane di gran lunga superiore a quello anteriore alla crisi, e la transizione verso il mercato del lavoro rimane sempre una battaglia difficile per giovani donne e uomini, specialmente per quelli più svantaggiati. Molti giovani sono intrappolati in condizioni di grande insicurezza lavorativa senza che vengano rispettati i loro diritti. Per i giovani lavoratori, c’è un rischio reale di minor guadagno durante tutta la vita o di rimanere a lungo scollegati dal mercato del lavoro e dalla società.
Tuttavia, sia nelle economia formali che in quelle informali, si avvertono anche i segni di un forte spirito imprenditoriale e di dinamismo — in diversi modi e a diversi livelli, quando i giovani cercano soluzioni per andare avanti e sopravvivere in mercati del lavoro molto difficili. La giovane generazione, che è connessa come mai in precedenza, investe la sua energia attraverso diverse forme di impegno.
Rispondere alla sfida dell’occupazione giovanile nel mondo richiede un’azione su diversi fronti. Ma una cosa è certa, non è possibile formulare politiche senza ascoltare la voce dei giovani se si vuole effettivamente venire incontro ai loro bisogni e aspirazioni. Nei diversi contesti e realtà, i giovani conoscono bene le misure spesso semplici che potrebbero aiutarli a sfruttare le opportunità e a realizzare le proprie ambizioni e sogni.
I giovani stanno anche investendo la loro energia nella solidarietà con gli altri. I giovani sono spesso i campioni della produzione etica, dei luoghi di lavoro senza lavoro minorile e forzato, della parità di trattamento e del diritto di organizzarsi, come pure delle attività economiche che proteggono il pianeta e i mezzi di sostentamento delle persone.
Il mondo del lavoro deve stare a fianco dei giovani nella loro richiesta di lavoro dignitoso e di giustizia sociale.
Oggi, per celebrare l’impegno civico dei giovani, vogliamo lanciare un appello a tutti gli attori del mondo del lavoro — i datori di lavoro e le loro organizzazioni, i sindacati e i governi — a promuovere il coinvolgimento dei giovani, dandogli spazio nelle loro organizzazioni e nelle loro attività, e ascoltando la loro voce. Gli attori del mercato del lavoro possono offrire un forte sostegno al coinvolgimento dei giovani, incoraggiandone la partecipazione alle attività delle rispettive organizzazioni, ai processi di dialogo sociale e delle istituzioni del mercato del lavoro, e promuovendo i diritti dei giovani nel mercato del lavoro. Un tale impegno sarà particolarmente importante per realizzare il proposito dell’Agenda di Sviluppo per il 2030 di non lasciare indietro nessuno. -