MDC: "DE CASTRO LATITANTE E CONTRADDITTORIO".
"Siamo a fianco di Coldiretti nella battaglia in difesa della qualità italiana dell'agroalimentare e denunciamo una sostanziale disattenzione e contraddittorietà del Ministro Paolo De Castro anche nei confronti delle associazioni dei consumatori - dichiara Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) - L'iniziativa di Bologna dell'11 luglio ha il nostro sostegno e la piena adesione. Come già in passato in tutte le battaglie per garantire tracciabilità dei prodotti, valorizzazione del Made in Italy e lotta contro la contraffazione alimentare, consumatori e agricoltori combattono insieme per una politica a difesa della qualità che significa anche tutela della salute dei cittadini".
Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) lamenta anche una sostanziale indifferenza del Ministro De Castro a un vero confronto con le associazioni dei consumatori: "Era partito molto bene il nuovo ministro un anno fa, quando per primo nel Governo Prodi appena insediato incontrò le associazioni. Si mise a punto un programma di attività che ci avrebbero coinvolto, soprattutto nell'informazione ai consumatori e nei controlli; poi non abbiamo saputo più nulla, non ci sono state convocazioni, né iniziative: è un ministro latitante. Abbiamo manifestato pubblicamente il nostro dissenso su scelte gravi come quella dei trucioli nel vino e la sperimentazione degli OGM in alcuni prodotti mediterranei. Chiediamo maggiore coerenza al ministro e una ripresa dei contatti con le associazioni".
Nei prossimi giorni il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) presenterà a Roma il 4° Rapporto "Italia a tavola 2007", realizzato in collaborazione con Legambiente, e in quella occasione verrà presentata anche l'Indagine sull'informazione, la tutela e la qualità dei prodotti in Italia.
Laura Simionato
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