"Liberi di muoversi": la campagna tesseramento UISP 2015/2016. Libertà e unione rappresentate da un nodo di lacci sportivi. Parla T. Pesce.
“Liberi di muoversi”, è lo slogan che accompagnerà la stagione Uisp 2015/2016. La parte grafica presenta in primo piano un nodo, formato da lacci di scarpe sportive. “Essere ‘Liberi di muoversi’ è parte del dna dell’Uisp – spiega Tiziano Pesce, responsabile tesseramento e consulenze Uisp - perché il movimento libero è all’origine dello sport sociale e per tutti, quindi alla base di tutte le attività e le proposte Uisp. Ma anche perché racconta l’impegno sociale dell’Uisp: la promozione dei diritti di cittadinanza attraverso la possibilità di muoversi liberamente, nel proprio paese e da un paese all’altro, con dignità e rispetto. Lo sport può rappresentare lo strumento per alleviare e sciogliere le tensioni sociali, liberando quel movimento di cui ogni essere vivente non può fare a meno”.
“Oltre tutto questo c’è il senso di unione rappresentato dai lacci stretti – continua Pesce - Mi pare che ben si colleghi con il momento che stiamo vivendo e che vivremo poi con l’assemblea di metà mandato, ad ottobre 2015. L’Uisp è nel pieno di una riforma associativa che rilancia l’unità della nostra associazione: è il legame che abbiamo stretto con milioni di italiani e che viene confermato ogni giorno quando i nostri soci si allacciano le scarpette per andare a praticare attività motoria. Nodi che si allentano e si stringono, permettendo la libera scelta del proprio movimento, l’interpretazione personale dello sport, perché sia veramente per tutti. Questa illustrazione è importante: accompagnerà i nostri associati per tutto l’anno, sarà nei portafogli e nelle tasche di milioni di cittadini; sarà protagonista delle tantissime attività, campagne e iniziative che realizzeremo su tutto il territorio”.
“Siamo ancora ad un mese dalla fine formale della nostra lunga stagione sportiva – conclude Tiziano Pesce - e continuiamo a registrare un segno più sul tesseramento, a conferma di un consolidamento dei nostri numeri, delle associazioni e delle società affiliate e dei tesserati. È doveroso un ringraziamento a tutti i nostri dirigenti e operatori dei comitati che ogni giorno si impegnano, anche sui temi del tesseramento e delle consulenze. In questi mesi stanno lavorando in maniera straordinaria sugli adempimenti legati anche al nuovo regolamento del Coni per gli Enti di promozione sportiva, con l’obiettivo di farsi trovare sempre pronti, rispettando le regole e il percorso che insieme avevamo auspicato. È un lavoro impegnativo, capiamo lo sforzo dei comitati che ringraziamo”.