Si è chiuso il Bando promosso da 18 fondazioni private, con 2,65 milioni di euro a disposizione delle organizzazioni culturali non profit composte da under 35. 170 le proposte progettuali ricevute e grande partecipazione anche sul web.
Si è concluso il Bando Funder35, dedicato alle imprese culturali non profit composte da giovani al di sotto dei 35 anni. 2 milioni e 650 mila euro le risorse private a disposizione per sostenerle, accompagnarle e rafforzarle sia sul piano organizzativo che gestionale, premiando l’innovatività.
Sono 170 le proposte di progetto pervenute, in modo particolare dalle regioni Piemonte (25 proposte), Toscana (22), Lombardia (17), Sicilia (16), Puglia e Campania (14).
Grande la partecipazione anche sul web e sui social network: in meno di due mesi il sito dedicato all’iniziativa ha ottenuto quasi 50 mila visite, i video spot promozionali sono stati distribuiti in oltre 850 sale cinematografiche sul territorio nazionale ottenendo sul web in poche settimane più di 40 mila visualizzazioni.
Partirà ora il percorso di valutazione delle proposte ricevute che porterà, entro la fine dell’anno, alla selezione di una rosa di progetti. Iniziative che saranno sostenute con un contributo economico a fondo perduto e un’attività di accompagnamento, con un supporto formativo, una serie di facilitazioni e l’adesione e partecipazione alla “comunità di pratiche” di Funder35, che partirà dopo il processo di selezione e favorirà lo scambio di idee, modelli e prassi di successo.
Obiettivo del Bando è rendere sostenibili nel tempo le imprese culturali già attive e le loro attività.
Per la valutazione delle proposte ricevute si terrà particolarmente conto di aspetti come la capacità delle organizzazioni di rapportarsi con il proprio territorio, di recepire le migliori tendenze ed esperienze nazionali e internazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione, la competenza, le esperienze pregresse, i risultati conseguiti.
I territori coinvolti dal Bando sono le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta e le province di Bologna, Modena, Parma e Ravenna in Emilia Romagna, Pordenone e Udine in Friuli-Venezia Giulia, le province della Spezia e di Genova in Liguria, le province di Ascoli Piceno e Ancona nelle Marche, di Firenze, Livorno e Lucca in Toscana, le province di Belluno, Padova, Rovigo, Verona e Vicenza in Veneto.
L’iniziativa, nata nel 2012 nell’ambito della Commissione per le Attività e i Beni Culturali dell’Acri e giunta al suo secondo triennio, quest’anno è promossa da 18 fondazioni:
Compagnia di San Paolo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Banco di Sardegna , Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona , Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia , Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno , Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione CON IL SUD, Fondazione CRUP, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Livorno, Fondazione Sicilia.