La salute come chiave per lo sviluppo di un continente che rappresenta il 40% delle risorse mondiali e che può coprire le mancanze anche attraverso le nuove tecnologie.

La salute salverà il mondo. Anche in occasione della Giornata Mondiale dell'Africa - indetta su iniziativa dell’Unione Africana (UA) - Amref ricorda che la salute può essere la chiave di uno sviluppo, non solo in termini di malattie, ma anche economico e di stabilità. Salute materna, salute dei bambini, formazione del personale sanitario, acqua pulita e igiene sono al centro del lavoro che da quasi 60 anni svolge Amref Health Adfrica.

La salute del mondo passa per l'Africa. Il secondo continente più popolato al mondo è il più arretrato in fatto di salute. Se l'aspettativa di vita nel mondo è di 70 anni, in Africa, nel 2011, era di 56 anni. Se nel mondo muoiono 48 bambini sotto i cinque anni ogni 1000 nati, in Africa questo numero è quasi il doppio (95).

Salute delle madri. Nonostante il tasso di mortalità materna abbia visto visto un calo del 48% tra il 1990 e il 2013, l'Africa resta sempre il continente in cui è più rischioso mettere al mondo un bambino. Nel 2013 sono state circa 289.000, nel mondo, le morti legate a complicanze di una gravidanza o di un parto, più della metà in Africa.

Salute infanzia. Quasi 18000 bambini muoiono ogni giorno nel mondo prima dei 5 anni di età (circa 6,6 milioni i bambini). Importanti gli sforzi ma insufficienti per raggiungere l'obiettivo di una riduzione di due terzi dei livelli di mortalità del 1990 entro il 2015. Cruciali i primi 28 giorni di vita di un bambino perché rappresentano i giorni più a rischio. Nel 2012 circa il 44% delle morti dei bambini sotto i 5 anni di età è accaduto in quel periodo, più che nel 1990 dove la percentuale era del 37%.

Personale sanitario. Nel mondo la media degli infermieri e delle ostetriche è di oltre 28 su 10mila persone. In Africa risultano 12, in Europa 80. I dati OMS, che rappresentano il periodo 2006-2013, mostrano, per il continente africano, numeri sotto la media anche per gli ospedali e i letti a disposizione. Un mondo sano è un mondo in cui i sistemi sanitari sono più forti. Più di ogni altra cosa il virus ebola è stato il sintomo di sistemi sanitari deboli. Se confrontiamo i numeri del 2012 sui sistemi sanitari di alcuni Paesi in cui si sono avute morti per Ebola, nell'attuale epidemia, riscontriamo che in Spagna i dottori erano 370 per ogni 100mila abitanti, in Usa 245, in Sierra Leone poco più di 2, in Liberia più di uno e in Guinea 1 (The Economist agosto 2014).

Sviluppo economico. Quella per la salute non è solo una battaglia umanitaria, ma può essere un volano per far crescere l'economia: si stima che ad ogni aumento del 10% dell'aspettativa di vita alla nascita corrisponda una crescita economica dello 0,4% all'anno. L'Africa rappresenta il 40% delle risorse strategiche in termini di materie prime, terre agricole non sfruttate, acqua ed energia essenziali per la crescita globale.

Tecnologia e salute. In Africa, la tecnologia dei cellulari sta rapidamente cambiando il sistema delle comunicazioni e la cultura. Secondo i dati delle Nazioni Unite, in Africa oltre 50% della popolazione possiede un cellulare di qualche tipo, rispetto all' 1% di 15 anni fa. Fondamentale sarà per migliorare i servizi sanitari, specialmente delle aree remote. Infatti Amref ha inaugurato a febbraio 2015, in Kenya, il progetto Help (Health Enablement and Learning Platform), che prevedere la distribuzione di materiali per la formazione degli operatori sanitari, tramite cellulare.

"I dati e la nostra esperienza - dichiara Guglielmo Micucci, direttore della sezione italiana di Amref Health Africa - continuano a dirci che il futuro del mondo passa attraverso l’Africa. La sua crescita demografica e la sua vicinanza in particolare all’Europa non può più lasciarci indifferenti. E’ ormai urgente e fondamentale che il continente africano porti a termine un processo che porti ad avere contesti sani dove vivere e dove poter crescere. Un continente così ricco non può più essere considerato esclusivamente come luogo dal quale assorbire risorse, ambientali e umane. Va invertito il modello che per diversi decenni ha accompagnato le politiche del nord del mondo. Anche gli eventi degli ultimi mesi - le tragedie in mare dei migranti - riportano a galla l’esigenza di investire tutti gli sforzi lì. Perché non potrà mai esistere un mondo sano senza un’Africa sana".
  • Amref Health Africa - Italia: tel. 06 99704657 / www.amref.it

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