LVIA (www.lvia.it) aderisce all’appello delle Nazioni Unite che richiamano la Comunità Internazionale a tener fede agli impegni presi con gli Obiettivi del Millennio, cioè a dimezzare entro il 2015 il numero delle persone prive di accesso all’acqua ed a servizi igienici, e la società civile a organizzare iniziative di cittadinanza attiva.Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua: le Nazioni Unite - che hanno istituito tale ricorrenza da oltre 20 anni - ci invitano nel 2015 a riflettere sul tema “Acqua e Sviluppo Sostenibile”. La buona gestione delle risorse idriche, dalla produzione del cibo alla sicurezza energetica, dalla salute umana a quella ambientale, è infatti alla base di qualsiasi processo di sviluppo sostenibile: l’acqua contribuisce al miglioramento del benessere sociale e alla crescita inclusiva, diventando essenziale elemento per il sostentamento di miliardi di persone. (http://www.unwater.org/worldwaterday/)

Dal 14 al 22 marzo l’Associazione organizza la Settimana dell’Acqua LVIA, ricca di eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi in diversi territori italiani con l’obiettivo di proporre alla cittadinanza l’adozione di stili di vita sostenibili, invitandola a riflettere su cosa avviene a livello mondiale. Nel week end del 21 e 22 marzo oltre 200 volontari saranno impegnati in diverse piazze con l’iniziativa “Fai crescere la solidarietà”, in occasione della quale saranno distribuite piantine aromatiche e floreali in cambio di contributi destinati ai progetti che LVIA promuove a supporto delle comunità agro-pastorali delle zone rurali di Kenya e Tanzania. (bit.ly/LVIA_GMA2015)

L’utilizzo sostenibile della risorsa idricaè un tema particolarmente delicato e di grande rilevanza, poiché ancora oggi la maggior parte dei modelli economici, dominati dalla logica della produttività, non rispetta i delicati e preziosi ecosistemi di acqua dolce: questo porta ad un uso non sostenibile delle risorse idriche e al degrado degli ecosistemi stessi.

LVIA ha scelto di operare dal 1966 per il miglioramento dell’accesso sostenibile all’acqua, in particolar modo nelle regioni dell’Africa orientale: l’impegno dell’Associazione va nella doppia direzione di migliorare da un lato l’accesso all'acqua potabile per milioni di persone – ancora oggi 748 milioni di persone non hanno accesso ad una fonte d’acqua potabile e oltre un terzo dell’intera umanità (2,5 miliardi di persone non ha accesso a servici igienico – sanitari migliorati - e dall'altro di garantire un utilizzo sostenibile della preziosa risorsa, rafforzando i modelli di gestione tradizionale delle sorgenti e migliorando così la resilienza – cioè la capacità di rispondere positivamente agli eventi critici dell’ambiente, quali i cambiamenti climatici - delle comunità locali.

Negli ultimi 12 anni, grazie alla Campagna Acqua è Vita (www.acquaevita.it), il diritto all’acqua è diventato una realtà per 1 milione e 200 mila persone in 10 paesi africani.

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