L'associazione Amici dei Bambini ha ottenuto la certificazione dell'Istituto Italiano della Donazione per la piena aderenza ai principi della Carta della Donazione: il primo codice etico di autoregolamentazione per la raccolta e l'utilizzo dei fondi nel Non profit.
La Carta della donazione affronta i punti nodali del rapporto donatori-organizzatori: la trasparenza finanziaria e la qualità dei messaggi comunicati all'esterno e ai sostenitori, la valutazione dell'efficacia degli interventi e la loro gestione economica.
La certificazione dell'Istituto Italiano è dunque un riconoscimento importante che attesta la credibilità e l'affidabilità dell'associazione nelle modalità di raccolta delle donazioni ricevute.
Negli ultimi anni Amici dei Bambini ha ampliato la sfera di donatori ed ha ritenuto per questo indispensabile aderire a un codice etico condiviso, per garantire i diritti di tutti i portatori di interesse (sostenitori e beneficiari finali).
Lunedì 18 giugno Marco Griffini, presidente dell'associazione, in presenza dei soci aderenti e i candidati dell'Istituto Italiano della Donazione, ha ricevuto l'attestato che certifica l'adesione ai principi stabiliti dalla Carta della Donazione.
"Da sempre AiBi ha fatto della trasparenza un valore fondante di tutte le proprie attività, in Italia e all'estero. Siamo dunque soddisfatti di questo riconoscimento - ha dichiarato Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini - che premia il lavoro di vent'anni a fianco dell'infanzia abbandonata. Auspico ora che l'Istituto possa giocare un ruolo rilevante sui tavoli istituzionali e possa rappresentare un punto di riferimento per l'intera società civile e non solo per il mondo del Non profit."