La guida all'economia sociale e all'imprenditoria sociale è ora disponibile anche in italiano. Il quarto volume della collana Social Europe Guide, è curato da Euricse e dallo staff della DG Occupazione, affari sociali e inclusione della Commissione europea.
Il volume illustra il complesso scenario dell’economia sociale in Europa, partendo da un quadro di riferimento che descrive i settori e gli attori tradizionalmente coinvolti nell’ economia sociale e prosegue evidenziandone l'evoluzione, le sfide attuali e la comparsa di nuovi tipi di organizzazioni e comportamenti nei diversi settori economici. La guida illustra inoltre le tendenze innovative verso una maggiore responsabilità sociale da parte non solo di cittadini e consumatori, ma anche delle imprese for-profit e delle istituzioni finanziarie.
Storie di successo in tutta Europa
Non mancano esempi di good practices dei paesi membri. Ai dati raccolti si affiancano le molte storie di successo, come per esempio quella della rete Regionalwert AG, che nel sud-ovest della Germania riunisce cittadini e consumatori insieme a investitori, produttori e imprenditori sociali e si occupa di sviluppo dell'agricoltura organica e della produzione, commercializzazione e distribuzione alimentare a livello locale; o l’esperienza francese di Ceralep, impresa destinata al fallimento dopo 80 anni di attività, trasformata in cooperativa di proprietà dei lavoratori; oppure ancora la storia di Triodos Bank, una delle principali banche sostenibili con filiali in diversi paesi europei, la cui mission è utilizzare gli investimenti finanziari per realizzare cambiamenti positivi in ambito sociale, ambientale e culturale.
Inoltre, la guida presenta le misure di sostegno alle organizzazioni dell'economia sociale adottate a livello europeo e dagli Stati membri, nonché i punti di vista della Presidenza del Consiglio e del Parlamento europeo.
La versione in italiano della Social Europe Guide è stata pubblicata nel 2014 grazie al contributo della Provincia Autonoma di Trento – Servizio Europa – attraverso il Fondo Sociale Europeo.