Il finanziamento di progetti e azioni sociali poggia su buone basi – lo sarà anche in futuro? Una grande varietà di organizzazioni non profit si trova a confrontarsi con la riduzione di risorse e contributi pubblici. È breve poi il passo per addirittura cancellare molti buoni progetti. Eppure non si dovrebbe arrivare a questo punto. (
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Enti e organizzazioni sociali dipendono in gran parte dal sostegno pubblico. Tuttavia le casse pubbliche sono spesso vuote. Oltre a ciò le organizzazioni non profit si devono confrontare continuamente con nuove sfide. Tutto questo non rende loro la vita facile, al contrario. Come consolidare le basi finanziarie per svolgere il proprio lavoro?
Quali siano le sfide di cui devono essere consapevoli gli enti sociali è stato il contenuto del convegno „Fundraising“, che si è svolto venerdì 6 febbraio 2015 a Bolzano, organizzato dalla Federazione per il Sociale e la Sanità – cui aderiscono 55 organizzazioni non profit altoatesine.
La maggior parte di queste organizzazioni conosce già da tempo il Fundraising. Sono il termine inglese e la professionalizzazione a essere relativamente nuovi. „Fundraising significa raccogliere offerte (to raise) per una buona causa, più che raccogliere offerte per sviluppare capitale (funds). I fundraiser sono persone che ‚colpiscono al cuore‘“, spiega il presidente della Federazione Martin Telser nell'introdurre il convegno. Non si tratta solo di materia economica, ma anche di conquistare persone a favore di una buona cosa e di convincerle ad aiutare.
Hanno sottolineato questo aspetto anche l'Assessora provinciale Martha Stocker e l'Assessore al Sociale del Comune di Bolzano Mauro Randi, che hanno ringraziato la Federazione per l'iniziativa e all'unisono hanno ribadito quanto sia importante „contagiare“ tante altre persone con l'entusiasmo delle nostre attività.
Il convegno ha offerto un programma molto interessante: esperti di tutti i settori del Sociale sono intervenuti illustrando impostazioni e approcci positivi nelle rispettive realtà per raccogliere donazioni e fidelizzare sostenitori, aprendo anche lo sguardo verso nuove tendenze e tecniche.
"Nel Fundraising si tratta di rendere possibile l'impossibile“, ha spiegato Luciano Zanin, presidente dell'ASSIF – Associazione Italiana Fundraiser, "perché nel campo delle donazioni la lotta è dura. Da un lato molte organizzazioni si contendono i sostenitori, d'altro lato cittadini e imprese reagiscono criticamente chiedendo di sapere chiaramente a chi e perché donano il loro denaro. A ciò si aggiungono i numerosi aspetti relativi a questioni fiscali e burocratiche – che richiedono tempo ed energia, spegnendo spesso l'entusiasmo".
"Non sarà questo a fermare le buone intenzioni" prosegue l'imprenditrice Maria Niederstätter. "Vorrei il meglio per la mia comunità“ spiegando i motivi di fondo che guidano il suo impegno sociale e dice: „Ovviamente sono tante le richieste di sostegno, ma I’ll do my best!“ Il convegno è il primo di una serie di attività formative previste in cooperazione con altri enti quest'anno ed è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio, della Provincia Autonoma di Bolzano e del Comune di Bolzano.