Mestre-Venezia. È in distribuzione la pubblicazione "Le cooperative tra medici e operatori sanitari: il contesto normativo", realizzata dal Settore sociale di Legacoop Veneto con il contributo di Venezia Opportunità, azienda speciale Camera di Commercio Venezia, con l’obiettivo di fornire le linee guida sui modelli di gestione delle cooperative tra medici e operatori sanitari, a partire da una panoramica della legislazione vigente in materia, sia nazionale che regionale.
Il tema, di stretta attualità, suscita molto interesse e attenzione non solo presso gli addetti ai lavori: di fronte all’evidente necessità di riorganizzare la sanità italiana in maniera più efficiente ed economica, gli attori del pubblico e del privato sono chiamati a ripensarne le forme organizzative. Lo strumento più valido se nella riorganizzazione si considerano: il territorio e la qualificazione delle risorse presenti nelle realtà locali, l’integrazione sociosanitaria, la deospedalizzazione, per snellire le liste d’attesa, e per un approccio umanizzato al paziente.
La convinzione che sta alla base di tutto è, infatti, il binomio “meno ospedali, più prevenzione, cure domiciliari e gestione della cronicità”, attorno al quale è possibile costruire un nuovo welfare, all’insegna della sostenibilità, incentrato sul protagonismo di medici e operatori sanitari. Una riorganizzazione dei servizi del sistema sanitario sul territorio che deve necessariamente passare anche attraverso la riduzione della burocrazia, e l’adozione di sistemi informativi che favoriscano la partecipazione dei medici e degli operatori, permettendo ai cittadini di ottenere le informazioni e le cure necessarie.
Il volume è suddiviso in cinque capitoli: la normativa nazionale più significativa per contestualizzare il tema della sanità e delle cure primarie; l’Accordo collettivo nazionale dei medici di medicina generale; la disciplina fiscale di favore vigente; la normativa regionale degli ultimi nove anni e, infine, le informazioni più salienti per costituire la cooperativa.