Portare l'Europa nelle scuole attraverso l'inserimento di un modulo didattico dedicato all'Ue. E' l'obiettivo di un accordo siglato da Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio, MIUR, Parlamento Ue e Commissione Ue. (
http://www.euractiv.it/it/news/sociale/10620-scuola-progetto-per-spiegare-l-ue-ai-giovani.html)
Chiara Teofili
Con la firma dell'accordo, Italia e Ue si impegnano ad istituire un partenariato strategico volto a garantire in modo uniforme la dimensione europea dell'educazione civica nelle scuole italiane di ogni ordine e grado.
L'intesa, sottoscritta nelle scorse ore presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, si concretizza in un progetto pilota di prossimo avvio, la cui prima fase prevede l'elaborazione di moduli didattici destinati agli insegnanti delle scuole primarie, secondarie e secondarie superiori.
Nello specifico, in questa prima fase i firmatari del progetto si impegnano a costituire un gruppo rappresentativo di insegnanti e formatori, che si riunirà due giorni al mese, indicativamente da gennaio a marzo 2015, al fine di elaborare i contenuti necessari a formare gli insegnanti su tematiche europee.
Sulla base dei risultati ottenuti nella prima fase, il progetto pilota potrà prevedere una seconda fase operativa (con scadenza fissata per il 2020) nella quale i docenti italiani che oggi insegnano Cittadinanza e Costituzione - l'insegnamento introdotto nelle scuole di ogni ordine e grado con la
legge n. 169 del 30.10.2008 al fine di spiegare ai giovani come esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni - potranno acquisire gli strumenti per offrire ai loro alunni un modulo didattico dedicato all'Unione europea.