"Una decisione che rema contro la qualità e la sicurezza delle nostre produzioni bio e non solo". Così Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente commenta l'approvazione odierna, da parte del Consiglio Agricoltura della Ue, del nuovo regolamento sul biologico, che ammette una contaminazione accidentale da OGM fino allo 0,9%.
"L'Italia è il Paese capofila in Europa per produzioni biologiche e tipiche - continua Della Seta - e non possiamo quindi che essere contrari a una simile soglia di contaminazione tra colture ogm e ogm free. Ci rammarichiamo della debolezza della posizione del governo italiano, che non è riuscito a impedire questa scelta sventurata, portando dalla sua parte, che era anche quella del parlamento europeo, un numero sufficiente di governi".
E' fondamentale - conclude il presidente di Legambiente - che la fiducia che i consumatori hanno nei confronti della produzione biologica venga garantita. Facciamo appello al governo italiano affinché tuteli attraverso una legge nazionale uno dei settori trainanti dell'agricoltura del nostro Paese e sostenga l'impegno delle aziende che hanno scelto di produrre secondo i criteri del biologico".