L'assessorato alla Sanita' della Regione Sardegna, potrebbe introdurre una tassa sul possesso dei cani, di 20 euro all'anno, per combattere il fenomeno del randagismo.
E' uno dei punti emersi l'altro ieri nel corso di una riunione fra l'assessore regionale alla Sanità, Nerina Dirindin, le associazioni degli animalisti e i rappresentanti degli enti locali. 'Quello di oggi (l'altro ieri per chi legge) - sottolinea in una nota l'esponente dell'esecutivo - è stato il primo di una serie di incontri per affrontare il problema del randagismo in Sardegna'. L'intento è quello di affrontare 'un percorso di approfondimento che, nella massima trasparenza e disponibilità, affronta il tema valutando una pluralità di problemi e soluzioni'.
Nel corso dell'incontro è stata illustrata una prima bozza di un documento proposto alla discussione in sede tecnica, in vista della predisposizione di un provvedimento sul problema del randagismo e della tutela degli animali da affezione. Si e' discusso di prevenzione, di vigilanza, di competenze dei comuni, di anagrafe canina e di quanto si stia facendo per migliorarne il funzionamento, affido e adozione dei cani.
'Un'occasione, quindi - spiegano dall'assessorato in una nota - per fare il punto sull'attività' svolta. Di fronte ad un tema così delicato il metodo scelto è stato quello di aprire la discussione senza posizioni precostituite, disposti al confronto e al dialogo. Un metodo di lavoro apprezzato da tutti i presenti'. 'Nessuna decisione politica riguardo all'introduzione di una nuova tassa - conclude la nota - ipotesi che per altro si sta discutendo a livello nazionale: la bozza tecnica contiene, tra le altre, anche questa ipotesi, come contributo alla valutazione di un ventaglio di proposte'.
Commento critico-sarcastico dei consiglieri regionali di An, Mario Diana e Antonangelo Liori, all'ipotesi che venga introdotta una tassa sui cani nell' ambito della modifiche della legge regionale sulla protezione degli animali e la prevenzione del randagismo.'La tassa sui cani che il governatore Renato Soru si appresta a introdurre - spiegano i due esponenti del centrodestra - lascia senza parole. 'Davvero il governatore ritiene giusto colpire i proprietari responsabili per rifarsi dei costi sostenuti dalle casse pubbliche per colpa di chi abbandona gli animali? Davvero non si rende conto che così facendo non otterrà altro che un incremento esponenziale degli abbandoni e dunque del randagismo?