Procede la legge sulla funzione sociale dello sport. Nuove audizioni alla Camera: è intervenuto il comitato "Dare voce allo sport di base". Parla G. Di Girolami.
Si è tenuta giovedì 27 novembre alla Camera dei Deputati, l’audizione della VII Commissione Cultura sulla proposta di legge per il riconoscimento e la promozione della funzione sociale dello sport. Presenti anche i rappresentanti delle società sportive della campagna “Dare voce allo sport di base”, tra cui Gianluca Di Girolami (Liberi Nantes) e Fabio Betulli (soc. sportiva Quadraro-Cinecittà), oltre al primo firmatario della proposta di legge Filippo Fossati (Pd) e al relatore Bruno Molea (Scelta Civica).
“Le società sportive sono presidi del territorio che contribuiscono alla coesione sociale di spazi urbani, spesso periferici, nei quali le uniche agenzie sociali realmente riconosciute dai cittadini sono le scuole e le parrocchie – ha detto Di Girolami, presidente Uisp Roma e membro della Direzione nazionale Uisp – per questo svolgono un ruolo delicato e preziosissimo, spesso sottovalutato dalla politica. Questa proposta di legge ha il merito di valorizzare il ruolo delle società sportive di base, che potrebbero essere finalmente riconosciute dalle istituzioni come presenza insostituibile per diffondere i valori dello sport ma anche quelli della partecipazione, della socializzazione e della democrazia”.
Per leggere la memoria presentata in Commissione cultura dalla campagna "Dare voce allo sport di base"
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“Le società sportive del territorio operano con coraggio e intelligenza in luoghi nei quali spesso è diffusa l’illegalità e la criminalità organizzata – ha proseguito Di Girolami di fronte ai componenti la VII Commissione della Camera – svolgono un ruolo di presenza democratica sul territorio e chiedono trasparenza e controlli anche nella gestione dei bandi pubblici, nelle assegnazioni e nelle licenze concesse. Per questo lo sport sociale e per tutti è una risorsa che va difesa e salvaguardata”.
Nel corso dell’audizione sono intervenuti a sostegno della proposta di legge anche i rappresentanti del Comitato “Salviamo lo sport dilettantistico” e delle Associazioni circoli sportivi sloveni. Tutti i soggetti auditi ne hanno auspicato un rapito percorso di approvazione. Anche gli onorevoli Fossati e Molea si sono detti ottimisti in tal senso, pur consci delle difficoltà dovute soprattutto al passaggio in Commissione bilancio. Entrambi hanno sottolineato che la proposta di legge, nel corso delle varie audizioni, sta incontrando il sostegno di molte parti sociali e associative che ne auspicano un iter rapido di approvazione, anche perché il provvedimento andrebbe a colmare una lacuna che oggi esiste nel panorama legislativo, relativa alla definizione di sport. L’articolo 1 della proposta chiarisce il valore sociale dello sport e fa riferimento con precisione alla sua valenza di strumento di inclusione, solidarietà, dialogo, diffusione di lealtà e legalità. Sono inte rvenute a sostegno della proposta di legge anche le onorevoli Laura Coccia e Tamara Blazina, entrambe del Pd.
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