Si è conclusa la prima fase dell'iniziativa "Immigrazione" promossa dalla
Fondazione CON IL SUD per favorire l'inserimento sociale e lavorativo degli immigrati al meridione e contrastare le diverse forme di sfruttamento. (
http://www.csvnet.it/notizie/le-notizie/notiziefondazioni/1327-immigrazione-fondazione-con-il-sud-sostiene-45-idee-per-lavoro-integrazione-e-contrasto-allo-sfruttamento-proposte-da-non-profit-meridionale-e-organizzazioni-di-immigrati)
Tra le 113 idee presentate dal terzo settore e dal volontariato meridionale con il coinvolgimento di associazioni e organizzazioni di immigrati, la Fondazione ne ha pre-selezionate 45 che saranno trasformate in progetti esecutivi capaci di promuovere il lavoro come fondamentale strumento per favorire l'integrazione, anche sociale, degli immigrati e di offrire strumenti efficaci di contrasto allo sfruttamento, e alla tratta, lavorativa e sessuale.
Delle proposte scelte, 12 riguardano la Sicilia, 11 la Puglia, 8 la Campania, 5 la Sardegna, 3 la Calabria e 1 la Basilicata, mentre 5 idee hanno carattere interregionale. 37 idee rientrano nell'ambito della promozione del lavoro come strumento di integrazione: dalla promozione dell'auto-imprenditorialità nel settore enogastronomico, all'avvio di attività produttive su beni confiscati, alla creazione di imprese sociali nel settore sartoriale e culinario, all'apertura di punti vendita, pasticcerie, panifici, punti ristoro. Altre 8 idee fanno riferimento a interventi per il contrasto alla tratta e allo sfruttamento lavorativo e sessuale, con proposte relative al ricorso a unità di strada, alla creazione di centri di accoglienza e all'offerta di servizi di assistenza legale, di formazione e orientamento lavorativo.
Le proposte di progetto dovranno essere inviate entro il 1 dicembre e gli interventi previsti dovranno avere una durata compresa tra i 18 e i 24 mesi e partnership che coinvolgano, oltre a organizzazioni di terzo settore e volontariato, anche il mondo delle istituzioni, dell'università, della ricerca e del mondo economico.
Le risorse economiche che la Fondazione mette a disposizione per questa iniziativa, che rientra nell'ambito di intervento "Progetti Speciali e Innovativi", ammontano a 3,5 milioni di euro così suddivisi: 1,5 milioni per il contrasto alla tratta e allo sfruttamento lavorativo e sessuale e 2 milioni per la valorizzazione del lavoro, anche autonomo, nelle forme associative tipiche del terzo settore (imprese sociali, cooperative sociali, ecc).