La Convol, Conferenza Nazionale delle Associazioni, Federazioni e Reti di Volontariato, la principale organizzazione nazionale che associa le più importanti e diffuse associazioni, federazioni e reti nazionali di volontariato esprime preoccupazione per i tagli - oltretutto a valore retroattivo secondo quanto contenuto nella Legge di Stabilità – che andrebbero a colpire le erogazioni delle Fondazioni di origine bancaria al volontariato, in virtù dell’ampliamento dal 5 al 77,74% della base imponibile sulla tassazione dei dividendi.
“Riteniamo – afferma la presidente della Convol Emma Cavallaro - che sia una misura totalmente ingiusta che non tiene conto dell’impegno sociale e della storia delle Fondazioni di origine bancaria nel nostro Paese, che per antica scelta e vocazione sostengono l’arte, la cultura e il volontariato, un impegno poi codificato dalla legge 266/91.
Obbligare le Fondazioni a tagliare in maniera estremamente consistente le erogazioni di fatto significa impedire al volontariato di svolgere la propria azione a favore di chi ha bisogno, quasi disconoscendo la grave situazione in cui versano tante famiglie e tanta parte del Paese. Auspichiamo che il Governo possa rivedere la norma riportandola ad una situazione di equità e giustizia”.