Una bellissima notizia giunge dall'IFC in Olanda: Stefano Malfatti, docente di ConfiniOnline esperto di lasciti testamentari, ha vinto il Global Fundraiser Award 2014.
Con grande entusiasmo esprimiamo le congratulazioni da parte dell'intero staff di ConfiniOnline a Stefano Malfatti, vincitore del "Global Fundraiser Award 2014".
Per la seconda volta negli ultimi tre anni, Stefano Malfatti ha partecipato al 34° International Fundraising Congress (IFC), lo straordinario evento per la raccolta fondi in tutto il mondo che offre opportunità di apprendimento e di networking senza precedenti, aggregando professionisti del settore da oltre 60 paesi di tutto il mondo e con oltre 1.000 partecipanti.
Riportiamo di seguito le parole di ringraziamento, riportate sul suo blog "Fundr@isingLink", rivolte da Stefano Malfatti a collaboratori e a tutti coloro che lo hanno sostenuto alla vigilia della partenza per Amsterdam, dove si è tenuto il "34° International Fundraising Congress (IFC)".
"Sono onorato e privilegiato, grazie ai tanti colleghi che mi hanno sostenuto, di avere l’opportunità di assumere un duplice ruolo: quello di semplice partecipante e quello di “nominato” per il Global Fundraiser Award 2014, ruolo che mi dà un’idea di come, con il vostro aiuto, mi sia riconosciuto un contributo particolarmente significativo nel costruire le competenze di raccolta fondi, le capacità e la sostenibilità a livello globale, l’incremento di un impatto con cui le organizzazioni cercano di cambiare e migliorare la vita in tutto il mondo.
Tanti saranno lì per la prima volta e altrettanti confermeranno la loro presenza in una comunità ormai diventata globale e pronta ad espandere conoscenze ed apprendimento, tutti importanti come singoli individui e professionisti ma molto rilevanti soprattutto come collettivo, pronti a mettere in campo tutta la disponibilità necessaria a condividere, collaborare, scambiarsi idee e prospettive nuove o rinnovate. Ecco perché c’è grande attesa attorno al tema dell’ IFC di quest’anno: Inspire. Connect. Transform. Tre semplici verbi che catturano l’essenza del grande fundraising e incarnano il nucleo dei valori, convinzioni e lo spirito dell’esperienza dell’IFC e la conferenza di quest’anno promette di essere davvero speciale!
Raccolgo qui soltanto alcuni dei temi e degli elementi che già si contraddistinguono nel fitto calendario, ripromettendomi di tenervi aggiornati su quanto di meglio avrò l’opportunità di sentire:
• La sessione ‘unplenary’ – “spacchettare” la plenaria di apertura interagendo e attingendo alle ricche esperienze dei relatori delle plenarie stesse, tentando di approfondire e declinare i temi emersi;
• Un tuffo in profondità nel tema della leadership – da Masterclasses a Big Room sessions, – con cui verranno esplorati i molteplici aspetti e le sfide della leadership e disvelate nuove intuizioni;
• Presentazione del Forum IFL – vedere come un gruppo impegnato di ONG internazionali e delle Nazioni Unite stiano migliorando le prestazioni di raccolta fondi in tutto il mondo attraverso la collaborazione, la fiducia e la leadership;
• Il Global Awards – gratificare i vincitori del premio nazionale di grandi e piccole organizzazioni che condivideranno le loro campagne di raccolta fondi innovative dall’Australia al Vietnam, dalla Danimarca all’Irlanda e fino in Italia.
Nei tre minuti (e con le tre slides che mi saranno concesse) dedicati al panel cui parteciperanno i candidati, tenterò di articolare le tre significative cose cui mi sento particolarmente legato: il tema del legacy fundraising cui mi sono appassionato e che mi ha dato grandi opportunità e soddisfazioni; il fundraising italiano, di cui mi sento a pieno titolo un entusiasta portavoce e che non ha nulla da invidiare a quelli più avanzati, con grandi peculiarità da sottolineare e promuovere; Testamento Solidale, il Comitato recentemente costituito che ha trovato e sta trovando grandi adesioni tre le organizzazioni e che si sta allineando alle migliori esperienze internazionali.
Per ringraziare – a mia volta – i tanti colleghi incontrati in questi mesi e che in forme diverse mi hanno sostenuto e sospinto, condividerò sul sito di Assif una specie di diario giornaliero per descrivere un po’ il clima e la cronaca quotidiana di un evento così ricco ed articolato. Per chi invece vorrà approfondire le tematiche e le sessioni che riuscirò a seguire (sto stilando il “mio” calendario), rilancerò su questo blog un po’ dei temi raccolti. Attendo riscontri e domande – se volete – per contribuire tutti a sentirci parte di una comunità così ricca, animata e motivata a cambiare il futuro del mondo!"