GAZA –
L’escalation di violenze che ha colpito Gaza nelle ultime due settimane
ha messo più di 115.000 persone nella Striscia di Gaza in condizioni di
urgente bisogno di assistenza alimentare. Da quanto la crisi è iniziata,
il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) ha già
fornito razioni alimentari d’emergenza a oltre 100.000 persone. Tuttavia
le scorte di cibi pronti all’uso stanno per terminare mentre i bisogni
della popolazione continuano ad aumentare.
Il WFP sta incrementando il volume degli aiuti alimentari
destinati alla Striscia di Gaza con acquisti da fornitori locali e
trasportando cibo dalla Base di Pronto Intervento Umanitario delle
Nazioni Unite (UNHRD) di Dubai.
“Il conflitto, a Gaza, ha colpito
un gran numero di persone. I bisogni alimentari crescono di giorno in
giorno”, ha dichiarato il Direttore del WFP nel paese, Pablo Recalde.
“La maggior parte delle famiglie sfollate si sono rifugiate nelle scuole
gestite dalle Nazioni Unite, mentre altri hanno trovato rifugio presso
parenti o nelle scuole statali”.
- Lavorando a stretto contatto
con l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA),
il WFP ha fornito razioni alimentari d’emergenza agli sfollati rifugiati
nelle scuole dell’UNRWA.
- Il WFP ha distribuito buoni alimentari
d’emergenza in formato elettronico a circa 6.380 sfollati palestinesi
accolti in famiglia. Questi buoni permettono alle famiglie di acquistare
cibi nutrienti in negozi nelle vicinanze e, con il lancio di un
programma di emergenza congiunto WFP-UNICEF, i destinatari dei buoni
potranno acquistare anche acqua e medicinali.
- Le persone che
hanno trovato rifugio nelle scuole statali (non UNRWA), così come i
pazienti e gli operatori sanitari negli ospedali, stanno ricevendo delle
razioni alimentari giornaliere di emergenza.
- Le distribuzioni
regolari di cibo a 285.000 persone che ricevono ogni mese l’assistenza
del WFP nella Striscia di Gaza sono ancora in corso e le scorte di cibo
sono già state pre-posizionate per le distribuzioni in programma per la
prima settimana di agosto. WFP e UNRWA forniscono, insieme, assistenza
alimentare a due terzi della popolazione della Striscia di Gaza.
- Il
WFP ha bisogno immediato di 30 milioni di dollari fino alla fine
dell’anno: 10 milioni per gli interventi di emergenza a Gaza e 20
milioni per continuare i suoi programmi regolari a Gaza e in
Cisgiordania.