In attesa della partenza della Costa Concordia per il suo ultimo viaggio
verso il porto di Genova, Legambiente e Greenpeace lanciano l'operazione "Costa
ti tengo d'occhio". La barca “Maria Teresa”, messa a disposizione dalla
Fondazione Exodus, seguirà infatti la fase di trasferimento del relitto e
vigilerà affinché l’operazione avvenga in modo sicuro senza arrecare danni
all’ambiente. Un viaggio delicato e complesso quello della Concordia che nei
circa cinque giorni di navigazione attraverserà il Santuario dei Cetacei, un
tratto di mare protetto e di alto valore naturalistico come ricorda Angelo
Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente, arrivato questa mattina
all’isola del Giglio per gli ultimi preparativi delle imbarcazioni impegnate
nell'operazione.
“Seguiremo da vicino il convoglio per verificare che durante l’operazione di
trasferimento della Concordia verso Genova non ci siano sversamenti che possano
causare inquinamento all’ecosistema marino e per ribadire l'attenzione degli
ambientalisti ai problemi del Santuario dei Cetacei, del mare e dei trasporti
marittimi” sottolineano le due associazioni ambientaliste “È importante
ricordare poi che la vicenda della Concordia non si chiude con la rimozione del
relitto dal Giglio e lo smantellamento. Occorre pensare anche alla bonifica e al
ripristino dello stato dei luoghi e del fondale del Giglio, dove il relitto è
stato adagiato per lungo tempo, restituendo così alla piccola comunità
dell'isola l'immagine, il decoro e la tranquillità che merita. E, soprattutto,
occorre garantire il risarcimento del danno ambientale causato dal naufragio
della Concordia”.
Ogni giorno di navigazione verrà inviato alla stampa un bollettino di
aggiornamento da parte di Legambiente e Greenpeace. Oltre alla “Maria Teresa”,
che navigherà ininterrottamente seguendo il convoglio della Concordia, si
prevede anche una Goletta Verde Straordinaria di Legambiente che seguirà
occasionalmente il relitto facendo tappe quotidiane lungo l'itinerario e
raccontando le criticità e le eccellenze dei luoghi interessati
dall'operazione.