“Abbiamo espresso al Presidente della Repubblica l’urgenza di introdurre nel nostro Paese, al pari degli altri dell’area Europea, il reddito di inclusione sociale per tutelare in maniera concreta gli oltre 6 milioni di italiani che vivono al di sotto della soglia di povertà. Abbiamo sentito il dovere morale con tutti i membri dell’Alleanza contro la povertà in Italia di incontrare il Presidente della Repubblica per ribadire che, nonostante il momento sociale politico delicato, c’è ancora un Italia che crede nella solidarietà e che non vuole lasciare indietro nessuno”. (http://www.acli.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=9093:napolitano-incoraggiamento-e-sostegno-all-iniziativa-dell-alleanza-contro-la-poverta-in-italia&Itemid=674#.U60RJrHAA98)

E’ quanto ha affermato Gianni Bottalico, Presidente nazionale delle Acli a margine dell’incontro avvenuto questa mattina con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e i rappresentanti dell’ Alleanza contro la Povertà in Italia formata da: Acli, Action Aid, Anci, Azione Cattolica Italiana, Caritas Italiana, Cgil-Cisl-Uil, Cnca, Comunità di S. Egidio, Confcooperative, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Nazionale Italiano - onlus, Fio-PSD, Fondazione Banco Alimentare onlus, Forum Nazionale del Terzo Settore, Legautonomie, Movimento dei Focolari, Save the Children, Jesuit Social Network. A Napolitano è stata consegnata ufficialmente la proposta di contrasto alla povertà che mira all'introduzione del Reddito di inclusione sociale.

“I caratteri distintivi del nostro piano organico contro la povertà – ha aggiunto Bottalico - sono costituiti da un contributo economico per affrontare le spese primarie, accompagnato da servizi alla persona, servizi sociali, educativi, per l’impiego, che permettano di riorganizzare lo stile di vita complessivo e di supportare le persone nel percorso di riscatto dalla povertà. Alla base c’è il patto di cittadinanza tra lo Stato e il cittadino in difficoltà: chi è in povertà assoluta ha diritto al sostegno pubblico e il dovere d’impegnarsi a compiere ogni azione utile a superare tale situazione”.

“Siamo molto soddisfatti per le parole del presidente Napolitano di sostegno e di incoraggiamento che contribuiscono in modo autorevole a riportare l'attenzione sul tema della lotta alla povertà in una fase in cui questo fenomeno risulta in preoccupante espansione”.

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni