Aumenta il numero dei richiedenti asilo, soprattutto siriani, che ottengono protezione nei paesi dell'Unione europea. A rivelarlo è uno studio di Eurostat. L'Italia è solo quarta per numero di permessi. (
http://www.euractiv.it/it/news/sociale/9429-asilo-ue-permessi-in-aumento-italia-quarta.html)
Chiara Teofili
Secondo i dati pubblicati da Eurostat in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, sono 135.700 i richiedenti asilo che nel 2013 hanno ottenuto protezione. Il paese Ue che ha concesso il maggior numero di permessi è la Svezia, dove sono stati 26.100 i richiedenti asilo che hanno ottenuto lo status di protezione internazionale. A seguire, la Germania (26.100 permessi), la Francia (16.200), l'Italia (14.500) e il Regno Unito (13.400). Complessivamente, questi cinque stati hanno concesso il 70% di tutti i permessi di asilo registrati nell'Ue a 28 nello scorso anno.
Il numero di permessi concessi nell'Unione lo scorso anno risulta in crescita rispetto al dato del 2012, pari a 116.200 status riconosciuti. Delle 135.700 persone che hanno ottenuto protezione, a quasi la metà - 64.500 - è stato riconosciuto lo status di rifugiato. Gli altri hanno ricevuto o la protezione sussidiaria o l'autorizzazione di soggiorno per motivi umanitari. Al dato vanno aggiunti poi altri 4.800 rifugiati a cui è stato concesso il reinsediamento in uno stato membro.
Più di un quarto - il 26%, pari a 35.800 individui – di coloro che hanno ricevuto protezione nel 2013 proviene dalla Siria, il 12% (16.400) dall'Afganistan e il 7% (9.700) dalla Somalia. Sono questi tre i gruppi etnici più numerosi cui è stato concesso asilo nell'Ue.
Complessivamente, fa sapere Eurostat, negli ultimi 5 anni è stata concessa protezione in Europa a più di 570.000 richiedenti asilo.