Le Acli ribadiscono con forza la loro volontà di sostenere e stimolare i giovani, in questo particolare momento di crisi, partecipando attivamente al
progetto Policoro. Il Progetto è il sogno di don Mario Operti per i giovani disoccupati del Sud, sostenuto dalla Conferenza episcopale Italiana, e punta a rendere i giovani del Sud, spesso vittime della rassegnazione e dello sfruttamento, autentici protagonisti del rinnovamento della loro terra nel «farsi costruttori di una nuova società». Basandosi sull’educazione dei giovani e sul loro attivo coinvolgimento nel processo educativo, il Progetto rende possibile un cambiamento autentico di mentalità, che si esplicita nelle opere realizzate: il Vangelo annunciato al cuore dei giovani, cambia la loro mente, e li spinge ad agire. (
http://www.acli.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=9064:le-acli-con-i-giovani-per-farsi-costruttori-di-una-nuova-societa&Itemid=766#.U6PjkrH5E98)
Scritto da Tania Santorelli
Il Progetto infatti si caratterizza per la capacità di innestare nella vita del giovane un processo virtuoso, che parte dall’annuncio del Vangelo, passa attraverso un impegno di formazione culturale e culmina nella capacità di mettersi insieme per realizzare gesti concreti di solidarietà e rapporti di reciprocità.
Il Progetto, arrivato al suo ventesimo anno di attività, si è radicato nella maggior parte delle diocesi del Mezzogiorno (Abruzzo-Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia). Ha promosso la nascita di oltre 400 esperienze lavorative (consorzi, cooperative, imprese…) che danno lavoro a circa 3.000 giovani e che hanno il senso di tracciare una strada possibile, di ridare fiducia alle persone, di proporre un modo diverso di vivere l’impegno civile, di richiamare all’assunzione di responsabilità individuali e comunitarie.