"Il Trenino Verde della Biodiversità"

Il Trenino Verde come efficace strumento di promozione del territorio e per veicolare tra le comunità locali i temi della tutela dell'ambiente e della conservazione della biodiversità. WWF Italia per il 3 Giugno promuove l'evento "Il Trenino Verde della Biodiversità". Una iniziativa finalizzata ad accrescere la percezione dei valori della biodiversità tra l'opinione pubblica in Sardegna. L'iniziativa rientra nell'articolato programma di interventi promossi dall'Associazione nell'ambito della nuova strategia di Conservazione della Biodiversità su scala ecoregionale. Com'è noto, infatti, le linee ferroviarie a scartamento ridotto delle FdS, attraversano luoghi di incomparabile bellezza naturalistica e paesaggistica che ospitano habitat naturali e specie animali e vegetali di estrema importanza per la biodiversità nell'intero bacino Mediterraneo.

Per l'intera giornata del 3 giugno, i territori attraversati dalla linea del Trenino Verde, diventeranno una vera e propria vetrina per promuovere lo straordinario ambiente naturale coniugando la conservazione e la valorizzazione delle caratteristiche ambientali e della biodiversità con i valori della storia, della cultura e delle tradizioni delle zone interne della Sardegna. Per questa occasione, infatti, saranno allestite mostre sulla biodiversità, sui paesaggi e gli ambienti naturali della Sardegna, sugli itinerari turistici e naturalistici, sulle produzioni locali (enogastromia, artigianato artistico), sulle iniziative promosse da soggetti pubblici e privati per la valorizzazione dell'ambiente in Sardegna, rassegne fotografiche, di pittura e tanto altro.L'organizzazione dell'evento prevede l'utilizzo di due treni i quali, partendo rispettivamente dalle stazioni di Belvì e Seui, percorreranno le due tratte ferroviarie, facendo tappa nelle stazioni dei principali centri nei quali saranno allestiti i primi spazi espositivi, organizzati brevi tour turistici e le soste per il pranzo a base di prodotti rigorosamente locali.

Il rientro a Mandas è previsto intorno alle 18.30. Nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 21.00, a Mandas si svolgerà l'evento conclusivo con un gran numero di spazi espositivi e manifestazioni di spettacolo, con concerti e sfilate di moda (con abiti ispirati ai paesaggi e alla biodiversità della Sardegna). Oltre quaranta espositori tra i quali i comuni, la Provincia dell'Ogliastra, gli Enti Parco, l'Ente Foreste, il Corpo Forestale, il Centro per la Conservazione della Biodiversità e tanti altri (si allega elenco completo degli espositori) , allestiranno i propri spazi presso l'ex Convento dei Francescani e nella bellissima casa museo "I Lollasa de is Aiaiusu". Per l'occasione verrà chiusa al traffico la parte del centro storico interessata alla manifestazione.I contenuti degli spazi espositivi, soprattutto quelli dedicati in senso stretto alla biodiversità della Sardegna, riproporranno la necessità di contribuire, ciascuno per la sua parte, alla salvaguardia e alla conservazioni degli habitat e delle specie animali e vegetali minacciate di estenzione in Sardegna e nell'intero bacino del Mediterraneo.

A tale scopo verrà ricordato l'impegno del Governo Italiano, insieme a quello di altri paesi, che per gestire la crisi della biodiversità hanno ratificato la Convenzione sulla Diversità Biologica, puntando a "aggiungere una riduzione significativa della perdita di biodiversità entro il 2010, a livello globale, nazionale e regionale, come contributo per la riduzione della povertà e a beneficio di tutta la vita sulla Terra". In tale contesto si inserisce anche il "Countdown 2010", una iniziativa europea dello IUCN rivolta ai governi, alle ONG e diversi settori economici e sociali per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo al raggiungimento dell'obiettivo della Convenzione sulla Biodiversità.Alle ore 21.00 nel palco allestito nella Piazza San Giacomo, dopo il saluto delle autorità (è stato invitato anche il Presidente della Regione Sardegna Renato Soru), è prevista l'esibizione del gruppo degli Etnoboys, la più giovane band di musica etnica sarda che per questa occasione diventerà testimonial del WWF Italia per la campagna di sensibilizzazione sulla conservazione della biodiversità.