NOI, l’azienda che fa delle differenze un valore, con il progetto PORTO crea nuove prospettive di lavoro, tra start up di impresa e sostegno al welfare territoriale.
Attraverso la creazione di un'agenzia sociale, il bando della Regione Veneto "Azioni integrate di coesione territoriale" valorizza le potenzialità e costruisce nuovi percorsi lavorativi.
La Cooperativa N.O.I., nata nel 2000 a Castelfranco Veneto, impiega su un totale di 160 lavoratori, soci e non, 39 persone con disabilità, 30 Persone con situazione di disagio (secondo definizione EU) e molte donne, ben 90. Un modello lavorativo che tutela la persona e trasforma le differenze in un vantaggio: dagli orari più irregolari, dovuti a orari d’asilo scomodi, all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati.
Ora si ampliano gli orizzonti: prende il largo il Progetto P.O.R.T.O., iniziativa che favorisce le azioni integrate di coesione territoriale per l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. La Cooperativa N.O.I., insieme al Consorzio “In Concerto”, alle forze sociali e all’amministrazione territoriale, è in prima linea tra gli ideatori del programma, per la realizzazione dell’iniziativa.
La prima azione del progetto prevede la creazione di una start up d’impresa cooperativa per la produzione nel settore alimentare e nella lavorazione del legno. Verranno coinvolte una ventina di persone, con l’intento di stabilizzarne una decina. Una seconda area di intervento riguarda il supporto alle aziende nell’applicazione della legge 68, dedicata all’assunzione di disabili o svantaggiati, sia per la consulenza che per il reperimento di personale. Il terzo contesto di applicazione del progetto P.O.R.T.O. riguarda il sostegno al welfare territoriale: si aiutano le istituzioni pubbliche a convertire la spesa assistenziale in investimento per il ricollocamento al lavoro, ottenuto tramite l’occupazione di persone in difficoltà, a causa delle condizioni socio-economiche attuali, con azioni di tirocinio professionalizzante, che andranno a formare circa 40 persone.
P.O.R.T.O. significa, non a caso, “Promuovere Opportunità per il Reinserimento nel Territorio e l’Occupabilità”, un progetto supportato dalla Regione Veneto attraverso il bando “Azioni integrate di coesione territoriale – AICT”. La sinergia tra 27 soggetti nel territorio di Castelfranco Veneto è ottenuta attraverso la creazione di un’Agenzia Sociale della Castellana con cui seguire due finalità: riconoscere le risorse e le potenzialità di ogni persona, incrementandole, e costruire nuovi percorsi lavorativi che siano il più possibile stabili, stimolando la partecipazione e la ricerca del lavoro stesso.
N.O.I.
Nel 2000, al termine di un articolato percorso, che ha approcciato al mondo del lavoro quindici persone affette da disabilità motoria, grazie alla collaborazione tra l’Azienda ULSS 8 di Asolo, la Cooperativa Sociale “Vita e Lavoro” e un gruppo di genitori, il tutto finanziato dal Fondo Sociale Europeo, nasce questa Cooperativa Sociale, con un imprinting formativo che caratterizza da sempre le sue scelte, basate sulla solidarietà come valore fondamentale per rispondere a bisogni concreti, nel completo interesse della comunità.
Una Cooperativa Sociale di tipo B di nuova concezione: crea opportunità di inserimento lavorativo mirate alle persone “svantaggiate”. Una definizione che individua un gruppo eterogeneo, casi particolari non sempre contemplati fra le categorie protette e che allo stesso tempo faticano ad essere assorbiti dal mercato del lavoro.
N.O.I. nasce proprio per venire incontro a persone affette da malattie fisiche, sensoriali o organiche anche altamente invalidanti, a chi necessita di orari di lavoro personalizzati, a chi non trova lavoro a ridosso della pensione. Una grande capacità operativa e una visione imprenditoriale sono al servizio della natura sociale, per dare vita a un’integrazione socio-lavorativa a 360°.