Implementare in fretta la Garanzia Giovani. E' l'invito rivolto agli stati membri dal presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso e del commissario all'Occupazione La´szlo´ Andor, durante una conferenza, a Bruxelles, sull'occupazione giovanile. Presente, per l'Italia, il sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova. (
http://www.euractiv.it/it/news/sociale/9020-garanzia-giovani-in-italia-si-parte-il-1-maggio.html)
Angela Lamboglia
'Farlo accadere', cioè rendere effettivo lo strumento della Garanzia Giovani, è il titolo della conferenza organizzata martedì a Bruxelles dalla Commissione europea, ma è anche l'invito che Barroso e Andor hanno rivolto agli Stati membri di fronte al livello 'allarmante' della disoccupazione giovanile in Europa.
"La crescita è necessaria, ma non è sufficiente a risolvere il problema della disoccupazione", ha dichiarato Barroso, sottolineando la necessità di una strategia globale per raggiungere ogni giovane disoccupato o inattivo. Mentre Andor ha ricordato che la Garanzia Giovani richiede investimenti e cambiamenti strutturali soprattutto per favorire la transizione dal mondo della scuola a quello del lavoro.
Per garantire agli under 25 un'offerta formativa o lavorativa entro quattro mesi dal termine del percorso di istruzione o dall'inizio della disoccupazione, l'Esecutivo comunitario mette sul piatto i 6 miliardi dell'Iniziativa per l'occupazione giovanile, cui ogni stato membro potrà aggiungere risorse del Fondo sociale europeo e cofinanziamenti nazionali. Per l'Italia, a disposizione ci sono, oltre ai 567 milioni di euro a valere sull'Iniziativa per l'occupazione giovanile, altri 567 milioni del Fse e 379 milioni di euro a titolo di cofinanziamento nazionale.
La partenza in Italia, ha spiegato la Bellanova, è prevista il 1° maggio, con il lancio del portale nazionale che collegherà tutte le strutture pubbliche e private coinvolte nel programma. I giovani interessati alla Garanzia Giovani potranno registrarsi al portale per candidarsi a esperienze di tirocinio, servizio civile, contratti di lavoro e percorsi per l'autoimprenditorialità. Ma "perchè il piano sia più efficiente serve un patto con le imprese", ha precisato la Bellanova, ricordando il protocollo d'intesa firmato a fine marzo con Confindustria e Finmeccanica, che parteciperanno alle attività di orientamento dei giovani e contribuiranno a incrementare l'offerta di tirocini e contratti di apprendistato a favore degli under 25.
La prossima conferenza sull'occupazione giovanile si terrà a luglio, a Torino, durante la presidenza italiana del Consiglio dell'Unione.
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