Tutti insieme contro il razzismo: tante le iniziative che coinvolgono sportivi e cittadini nell'intento di trasmettere una nuova cultura dell'integrazione.
L’Uisp e lo sport sociale contro il razzismo. A Reggio Emilia sono in programma sette eventi, sostenuti da una rete internazionale di partner e centinaia di studenti insieme per la Settimana mondiale contro il razzismo. Le iniziative sono inserite nel programma "Aspettando i mondiali", campagna Uisp per promuovere i
Mondiali Antirazzisti.
I primi due appuntamenti si sono svolti lunedì e mercoledì, a Sassuolo e Bologna, dove Mondinsieme ha presentato ai ragazzi i documentari sulle seconde generazioni "Conversazioni a tema" e "Il paese di papa'". Da venerdì 21 marzo hanno preso il via anche a Reggio Emilia una serie di iniziative che uniscono arte, teatro, educazione interculturale e innovazione tecnologica.
A Roma l’Unar, con il supporto di Lega calcio e Associazione italiana calciatori, ospiterà l’asta di 27 oggetti da collezionismo donati dalle società di calcio di Serie A e della Nazionale italiana di calcio, nel corso della campagna “Espelli il razzismo dal calcio”.
Anche a fronte dei dati statistici Unar sulla discriminazione, che saranno presentati domani a Torino, quest’anno l’intento dell’Ufficio è stato quello di coinvolgere anche il grande calcio di Serie A per valorizzare progetti di inclusione sociale e sportiva promossi da piccole realtà locali a diretto contatto con le vittime della discriminazione.
Il ricavato dell’asta sarà devoluto dall’Unar al progetto “Nessuno fuorigioco”, iniziativa che punta a promuovere, attraverso il gioco del calcio, l’inclusione sociale ed il diritto allo sport per tutti i giovani, indipendentemente dalla loro nazionalità, etnia o condizione socio-economica. L’asta resterà aperta fino a giovedì 27 marzo nella pagina “Charity” del sito ebay,
clicca qui per visitarla.
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