Questa volta ci ha pensato lei! La Lila per la Giornata internazionale delle donne
Anche per questo 8 marzo la Lega Italiana per la Lotta
contro l'Aids parla di femidom e diritto all'autodeterminazione delle
donne. E lo fa con un video.
La ricerca
clinica avanza, ma in Italia le politiche di promozione della salute
sessuale delle donne arretrano. Gli ospedali pieni di obiettori, le
travagliate vicende della Legge 40, l'ostracismo alla RU486, le
difficoltà di accesso alla pillola del giorno dopo, i tabù su
contraccettivi e metodi di barriera che contrastano le infezioni
sessualmente trasmissibili (tra le quali l'Hiv), tutto questo è storia
italiana. Allo stesso modo il femidom, il preservativo femminile, viene
tuttora ignorato. Eppure è strumento, oltre che di prevenzione di
gravidanze e infezioni, anche di autodeterminazione delle donne.
Il preservativo femminile in Italia resta
sconosciuto anche nei consultori, ed è sconcertante vedere che persino
nell'ultimo sito aperto dalla solitamente attenta SIGO, la Società
Italiana di Ostetricia e Ginecologia, lanciato in questi giorni e
dedicato proprio a donne e contraccezione, dall'elenco dei presidi
disponibili il femidom è semplicemente scomparso. La LILA ricorda che
nelle sue sedi è da anni disponibile.
La Bill and Melinda Gates Foundation ha lanciato nei
mesi scorsi un concorso, di cui si è abbondantemente scritto, senza
però che qualcuno notasse che era sì nato per finanziare nuovi e più
accattivanti modelli di condom, ma anche di femidom. L'innovazione del
preservativo femminile avanza globalmente: con la Origami, sedi a Los
Angeles e a Singapore, con l'indiana Cupid, la cinese Path, e altri.
Molti anni sono già passati da quando sul mercato si è affacciato il
primo produttore di femidom, la statunitense The Female Health Company.
Ostinatamente, la LILA continua a credere che il
femidom sia uno strumento importante, che aumenta le possibilità di
scelta delle persone e delle donne in primo luogo.
Perciò
per l'8 marzo la LILA ha prodotto un video, che racconta l'esperienza
di una giovane donna e delle sue amiche, con la regia di Silvia Corti,
l'artista e videomaker Slavina. Il video si trova nel canale YouTube
della LILA a questo indirizzo:
http://youtu.be/FkuoVpaB4T4