A fine di giugno dello scorso anno due attentati di origine dolosa distruggevano gran parte delle piante di agrumi messe a dimora nel bene confiscato in località Placanica di Melito Porto Salvo. Il 27 il Consorzio Terre del sole lancia la campagna “Adotta un albero”: dopo l'attacco la coop sociale ha reimpiantato 1400 piante e lancerà altre iniziative per sostenere il lavoro etico. (
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Il 27 febbraio (alle ore 11) sul terreno confiscato alla mafia di contrada Placanica di Melito Porto Salvo, il Consorzio Terre del Sole lancerà la campagna di raccolta fondi “Adotta un albero sostieni il lavoro etico” nel corso di un evento pubblico realizzato d’intesa con la Commissione Straordinaria del Comune di Melito Porto Salvo.
Ricorderanno tutti che alla fine di giugno dello scorso anno due attentati di origine dolosa distruggevano gran parte delle piante di agrumi messe a dimora nel bene confiscato in località Placanica di Melito Porto Salvo e condotto dal Consorzio di cooperative sociali "Terre del Sole", danneggiando anche la condotta principale dell’approvvigionamento idrico che il consorzio e le proprie cooperative avevano nel tempo realizzato, per restituire questo luogo alla collettività.
Il consorzio Terre del Sole non si è dato per vinto e, superata la fase di smarrimento iniziale, ha progettato il reimpianto degli alberi danneggiati con oltre 1400 piante di bergamotto e di altre colture tipiche del luogo grazie al sostegno del GAL Area Grecanica ed all’apporto finanziario di Banca Prossima (la Banca del Gruppo Intesa Sanpaolo esclusivamente dedicata al non profit) anch’essi presenti all’evento.
La campagna di raccolta fondi “Adotta un albero sostieni il lavoro etico” che avrà luogo giovedì 27 febbraio, ha come scopo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della confisca dei beni e sulla loro gestione, e sui rischi cui quotidianamente vanno incontro le innumerevoli cooperative, associazioni e consorzi coinvolti nella loro conduzione. A questo proposito interverrò l’Assessore Provinciale alla Legalità Edoardo Lamberti Castronovo accanto a numerosi esponenti del Terzo Settore, di Libera e di organismi istituzionali e sociali del territorio.
Il lancio della campagna di raccolta fondi “Adotta un albero sostieni il lavoro etico” è stato ideato da Ferruccio Piazzoni, esperto di marketing industriale che aveva sposato da tre anni la causa del consorzio in modo assolutamente volontario, e che ha seguito sino alla sua prematura scomparsa avvenuta lo scorso 22 gennaio, il design della campagna di raccolta fondi.
Nel corso dell’evento del 27 febbraio Terre del Sole ricorderà Ferruccio mettendo a dimora un albero di ulivo bianco del crisma, pianta bellissima e rarissima, che per l’occasione sarà benedetta da Mons. Iachino Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria.
L’albero di ulivo svetterà accanto a 1400 piante di bergamotto e oltre 700 piante di altri agrumi ed essenze, ogni pianta adottata sarà targhettata con il nome del donatore, cui sarà inviato anche un apposito certificato, ed ogni anno i donatori avranno modo di continuare a sostenere il bene confiscato.
L’evento sarà inoltre una occasione per far conoscere - dalla voce diretta degli esponenti degli organismi coinvolti - le altre iniziative che riguardano il bene confiscato quali appunto i Campi di Lavoro 2014 che da otto anni si svolgono con regolarità a Placanica grazie al sostegno di Pro Pentedattilo, Arci, Libera e Borghi Solidali, il nuovo progetto “Officina Locale del Benessere” a valer sul Contratto Locale di Sicurezza, la ricerca sulla Jatropha Curcas che sarà condotta con il Polo NET, l’ambizioso progetto di cosmesi naturale.
Redazione. @nelpaeseit
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