Performance 2013 e aspettative 2014: sotto la lente raccolte fondi, entrate totali e strumenti di fundraising. Patriarca: “Un messaggio di speranza e ottimismo per tutto il terzo settore”.
Roma. Si è tenuta lunedì 17 febbraio 2014, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma, la presentazione dei risultati dell’11a edizione semestrale dell’indagine “L’andamento delle raccolte fondi: stime 2013 e proiezioni 2014 - 11^ rilevazione semestrale” realizzata dall’Osservatorio di sostegno al Non Profit sociale dell’Istituto Italiano della Donazione (IID) in collaborazione con l’Associazione Italiana Fundraiser (Assif).
Obiettivo dell’indagine è definire l'andamento delle raccolte fondi e delle entrate nel Non Profit, nonché approfondire il comportamento delle varie fonti di finanziamento: il loro apporto è diminuito, è aumentato o è rimasto invariato? Che dimensione hanno assunto, nel tempo, questi contributi? Quali sono le prospettive future?
L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano della Donazione in collaborazione con l’Associazione Italiana Fundraiser ed ha il patrocinio di Centro Nazionale per il Volontariato, Forum Nazionale del Terzo Settore, CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) e Fondazione Sodalitas. Corriere della Sera.it “Le Buone Notizie” e Tg1 – Fa’ la cosa giusta media partner.
I dati raccolti, su un campione di oltre 200 Organizzazioni Non Profit (ONP) - statisticamente non rappresentativo ma significativo dell’intero Terzo Settore italiano - mostrano un trend positivo in contro tendenza come le precedenti edizioni, dando così una ventata d’ossigeno e di speranza a tutto il terzo settore confermata anche dall’indagine IPR Marketing per Il Sole 24 ORE (gennaio 2014).
Le ONP intervistate nella presente indagine registrano dati buoni di raccolta fondi da privati (cittadini e imprese) nel periodo natalizio 2013: ben il 45% delle ONP ha migliorato le proprie raccolte fondi, contro un 27% che invece ha peggiorato rispetto all’anno prima.
Confrontando le raccolte fondi di fine anno degli ultimi 4 anni si registra un netto passo avanti: per la prima volta infatti le organizzazioni che migliorano raggiungono una percentuale così alta, con uno scarto di ben 23 punti percentuali rispetto alla stessa indagine di un anno fa.
Ancora più ottimistiche sono le previsioni per il 2014: quasi il 60% delle ONP prevede di migliorare, a fronte di solo un 10% che prevede di peggiorare. Diverse, ma pur sempre positive, le cifre se si pongono sotto la lente le entrate totali per l’intero 2013 (cifre stimate non essendo ancora disponibili i relativi bilanci): quasi il 50% delle ONP stima di avere entrate in linea con lo scorso anno, mentre le restanti si dividono quasi equamente tra chi pensa di averle aumentate e chi teme di averle diminuite. Inoltre, nel confronto tra questi risultati e le entrate totali 2012 (dati di bilancio), si registra una diminuzione di 10 punti percentuali per le realtà che peggiorano, a favore di un uguale incremento delle non profit che stimano di avere entrate totali in linea con l’anno precedente.
Commenta Edoardo Patriarca, Presidente IID: “Mi piace pensare che, visto i dati finalmente positivi raccolti, il 2014 possa essere davvero l’anno del dono: questi risultati infatti ci danno nuova energia per portare avanti il nostro progetto di istituire il “GIORNO DEL DONO” a livello nazionale con un apposito articolo di legge: un segno forte non per istituzionalizzare la generosità spontanea, ma per valorizzare e coltivare la solidarietà degli italiani che è uno dei pilastri fondamentali da cui ripartire per uscire dalla crisi in maniera diversa da come ci siamo entrati".
Quali gli strumenti di raccolta fondi più usati? Continuano a primeggiare Eventi e Direct mailing cartaceo che, insieme, sono gli strumenti cardine per quasi il 60% del campione. Tra gli strumenti rivolti al cittadino donatore, netto è lo stacco tra strumenti che prevedono un contatto personale e fisico (46%) rispetto a modalità che sottintendono un contatto virtuale o attraverso new media (16%). Nel confronto tra strumenti usati e strumenti efficaci il Direct mailing cartaceo mantiene la sua leadership mentre perdono 10 punti percentuali gli Eventi.
Questo dato però è parzialmente compensato da un aumento di Banchetti (+3%) e Face to face (+4%). Aumentano le Donazioni online (+4%) ma si azzerano social media, sms solidale e crowdfunding. Questo trend è confermato anche dalla già citata indagine IPR Marketing per Il Sole 24 ORE dove, tra le modalità donazione, primeggia come sempre il Contante.
Se nel confronto introduciamo anche gli strumenti che le ONP intendono utilizzare per la loro raccolta fondi 2014 si riduce di due terzi il numero di ONP che intende puntare sul DM cartaceo e raddoppiano le associazioni che scommettono sulla raccolta fondi da imprese. In aumento, seppur timidamente, social media, sms solidale e crowdfunding.
Una conferma ulteriore arriva dalla domanda sull’utilizzo dei canali social: oltre l’80% del campione utilizza social media (contro il restante 20% che non li ha mai aperti) ma solo il 2% punta su di essi quale strumenti di raccolta fondi, a fonte di un 94% che li alimenta con l’obiettivo di prevalente di comunicare. Speculare l’utilizzo di piattaforme di crowdfunding, dove sono presenti solo il 20% delle organizzazioni intervistate. Bassa è l’efficacia dello strumento: solo il 17% dichiara di aver raggiunto gli obiettivi sperati.