"Il Governo collabori con l'Ue al fine di colmare le nostre gravissime e vergognose mancanze". Così l'eurodeputato Efd Claudio Morganti commenta l'infrazione avviata dalla Commissione europea nei confronti dell'Italia per violazione dei diritti dei viaggiatori disabili. (
http://www.euractiv.it/it/news/norme/8628-infrazioni-morganti-bene-strigliata-su-diritti-disabili.html)
Angela Lamboglia
L'infrazione sui diritti dei cittadini con disabilità è una delle tre nuove procedure a carico dell'Italia in materia di viaggi. In particolare, oltre a non rispettare le norme Ue sull'assistenza ai passeggeri disabili che si muovono in bus, Roma non ha istituito un garante che vigili sui viaggi in nave e non ha previsto risorse adeguate per risarcire chi ha acquistato pacchetti vacanze presso tour operator successivamente falliti.
Il mancato rispetto dei diritti dei passeggeri con disabilità era già stato denunciato nel 2011, con un'interrogazione all'Esecutivo comunitario, da Morganti, che ora commenta: “Sono passati ben tre anni da quella interrogazione e nulla, o troppo poco, è cambiato nel nostro paese per persone affette da disabilità". E aggiunge: “Ora che è stata richiamata dalla Commissione, spero che l'Italia si metta una mano sulla coscienza e adempia, finalmente, ai doveri di un paese civile".
Roma ha due mesi di tempo per rispondere alle lettere di messa in mora ed evitare l'aggravarsi dei contenziosi con Bruxelles.
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