Dichiarazione di Pietro Barbieri, Portavoce Nazionale del Terzo Settore. Roma. In queste ore concitate di attesa per il conferimento dell’incarico a formare il nuovo governo al segretario del Partito Democratico Matteo Renzi, convocato in mattinata al Quirinale, sentiamo l’urgenza di ricordare ancora una volta le nostre istanze, perché vengano ascoltate ed accolte come prioritarie.
Il tema dell’assunzione di un piano nazionale di contrasto alla povertà, di assoluta urgenza per il nostro Paese, così come quello di un piano occupazionale – con attenzione particolare a giovani e donne – , la stabilizzazione del 5 per mille, la revisione dell’Imu per il non profit, il rifinanziamento del Fondo nazionale per le politiche sociali e per le non autosufficienze, il rispetto degli impegni assunti in tema di cooperazione con l’aumento di risorse destinate al servizio civile.
Chiediamo al futuro Premier un forte investimento nelle politiche sociali e di terzo settore, che abbia alla base l’idea di costruire un sistema di welfare stabile e duraturo. Auspichiamo quindi, in queste ore in cui circolano ipotesi sui nomi dei futuri ministri, la nomina di un competente viceministro per il terzo settore con delega anche alle pari opportunità, alla famiglia, alle politiche sulla droga.