"Help the Aged" è un'associazione inglese che si batte su territorio nazionale ed a livello internazionale per aiutare le persone anziane svantaggiate, fornendo loro un supporto contro le violenze, la povertà, l'isolamento e l'abbandono. Lo scorso 16 maggio l'associazione ha lanciato una nuova campagna: 'Pensions not poverty: a basic human right' (Pensioni, non povertà: un diritto umano fondamentale), con lo scopo di garantire a tutte le persone anziane, ovunque esse vivano, il diritto di ricevere una pensione minima regolare che permetta loro di condurre una vita dignitosa e in sicurezza.
Infatti sono oltre 100 milioni le persone anziane, nei paesi in via di sviluppo, che ogni giorno lottano per sopravvivere con meno di 1 dollaro al giorno, e la situazione è peggiorata dal fatto che molti di loro, specialmente nei paesi colpiti dal virus dell'Hiv, devono occuparsi dei loro nipoti. Con la sua campagna "Help the Aged" vuole mettere pressione sul governo inglese affinchè si occupi attivamente di questa questione; assicurare una pensione sociale a tutti significa migliorare le condizioni di vita.
Lo dimostrano i fatti: l'accesso a una pensione può ridurre la fame ed amplificare il reddito, permettere alle famiglie di mandare i loro bambini a scuola, aiutare le donne ad usufruire dei servizi medico-sanitari e aiutare le persone colpite dall'aids ad ottenere sostegni maggiori. Soprattutto, le pensioni portano denaro liquido nelle economie locali, e questo aiuta le piccole imprese a svilupparsi.
In occasione del prossimo G8 in Germania, l'associazione vuole che queste tematiche vengano seriamente prese in considerazione da tutti i leader mondiali; per questo "Help the Aged" chiede ad ogni cittadino un gesto molto piccolo ma importante: inviare una email al Governo inglese per sostenere la campagna e sollecitarlo ad aiutare le persone anziani vulnerabili nei paesi in via di sviluppo. Una sola email può cambiare 100.000.000 vite.
Per informazioni: http://www.helptheaged.org.uk/en-gb