Disoccupazione, il Comune chiama a raccolta la comunità. Disoccupati di tutta Desio e la Brianza unitevi, non per protestare per le strade perché non avete un lavoro, ma per mettervi assieme per crearlo. (
http://www.eticanews.it/2013/12/desio-e-la-co-generazione-di-lavoro/)
Si intitola “Mind – Mettiamo insieme i nostri destini” la due giorni dedicata al lavoro organizzata dal
Comune di Desio, in provincia di Monza e Brianza, assieme a due partner: l’azienda
Teamforce e l’associazione
X4U “ eXperience for you”. L’incontro, definito un “evento di co-generazione”, si terrà giovedì 12 dicembre dalle 10.30 alle 17.30 e venerdì 13 Dicembre dalle 9.00 alle 17.30 (Palazzetto Aldo Moro via San Pietro n 1-15 a Desio. La partecipazione è gratuita previa registrazione sul sito mindesio.wordpress.com).
Il progetto nasce perché l’amministrazione vuole esplorare nuove strade per affrontare il problema della dilagante disoccupazione nel proprio territorio e oltre.
«Il mondo sta rapidamente cambiando – si legge nella presentazione dell’iniziativa -. L’Italia è entrata in un processo di de-industrializzazione apparentemente senza possibilità di poterlo pilotare. A Desio e in Brianza, come in molte altre zone d’Italia, ci sono tante persone espulse dal mondo del lavoro “tradizionale” e non c’è prospettiva per rientrare. Il sistema delle relazioni sociali utilizzato fino ad oggi è in difficoltà e servono nuove vie per far fronte al problema sociale prima che diventi problema di ordine pubblico. Tra le tante cose che si possono fare, proponiamo la ricerca di nuove strade per “fare impresa e creare lavoro” con l’aiuto di tutti gli attori del sistema».
Se da una parte c’è disoccupazione, dall’altra emergono nella società nuovi bisogni che aprono a opportunità di creazione di servizi, nuova impresa e quindi nuovo lavoro. «Lo spirito imprenditoriale però non si inventa – sostengono gli organizzatori – 100 disoccupati non sono 100 imprenditori capaci di generare 100 nuove attività. Auspichiamo la nascita di un nuovo processo sociale che faciliti l’unione delle forze presenti nel sistema per rendere sostenibile la creazione di nuova impresa».
Che cosa accadrà nella due giorni? Cento persone con esperienze, storie, aspirazioni, e capacità differenti, saranno all’opera per produrre e condividere idee, progetti concreti, opportunità presenti sul territorio. Saranno presenti in primo luogo coloro che cercano occupazione, ma anche chi ha trasformato la crisi in un momento per reinventarsi, associazioni laiche e religiose, amministratori di enti locali, imprenditori, pensionati, studenti, cittadini attivi. Non ci sono risultati preconfezionati: i partecipanti saranno riuniti in piccoli gruppi, per condividere aspirazioni, immaginare alternative e lavorare su progetti concreti.
«Siamo consapevoli che l’attuale momento di crisi sta mettendo in difficoltà molti di noi a Desio – ha detto Maurizio Testa, amministratore delegato di Teamforce – . Pensiamo sia importante affrontare questa situazione tutti insieme, come comunità, costruendo un percorso per il quale sono importanti la partecipazione, le competenze e le esperienze professionali e di vita di tutti».
Fanno parte del team che ha dato vita al progetto anche “Fare Impresa Creare Lavoro”, che raggruppa i Volontari della Comunità Pastorale S. Teresa di Gesù Bambino di Desio che promuovono nel territorio i principi di una nuova economia e un nuovo modo di pensare la comunità sociale in sinergia con il mondo imprenditoriale; Acli e Caritas ambrosiana e Punto Lavoro e HUB Desio.
Fausta Chiesa