Fronteggiare la crisi ripartendo dagli ultimi. Nasce oggi l'Alleanza contro la Povertà in Italia. Soggetti sociali, sindacati, istituzioni e terzo settore per la prima volta uniti dall'urgenza di promuovere adeguate politiche contro la povertà assoluta, un fenomeno in crescita nel nostro Paese e che colpisce un numero sempre crescente di cittadini.
La proposta parte da una maggiore consapevolezza in tutti i soggetti proponenti, che solo unendo le forze si può provare a cambiare qualcosa, ed ha l’obiettivo di far partire, già per il 2014 e a cominciare da questa legge di stabilità, un Piano nazionale di contrasto alla povertà che veda il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sociali e del terzo settore nell’offerta di servizi e che metta al centro le persone più discriminate, senza però innescare una guerra tra poveri.
Le risorse, secondo i promotori, non dovranno essere tolte ad altre fasce deboli della popolazione, o ai fondi già destinati alle politiche sociali, ma andranno recuperate altrove. Il finanziamento, come indicato nell’Alleanza, deve essere assicurato dallo Stato e il governo dovrà prendersi le sue responsabilità.
Aderiscono all’Alleanza contro la Povertà in Italia:
Acli, Anci, Action Aid, Azione Cattolica Italiana, Caritas Italiana, Cgil-Cisl- Uil, Cnca, Comunità di S. Egidio, Confcooperative, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Nazionale Italiano ONLUS, Fio-PSD, Fondazione Banco Alimentare, Forum Nazionale del Terzo Settore, Lega delle Autonomie, Movimento dei Focolari, Save the Children, Jesuit Social Network.
L’Alleanza contro la Povertà in Italia nasce da un’idea del Prof. Cristiano Gori, dell’Università Cattolica di Milano, ed è promossa grazie al contributo delle Acli.
La partecipazione all’Alleanza è aperta a tutti i soggetti sociali interessati alla lotta contro la povertà assoluta in Italia. (
http://www.forumterzosettore.it/?action=news&cat=1&id=1589)