Se il nostro Paese è in affanno, una causa deriva dallo stato della sua democrazia. Fatichiamo a partecipare, a immaginare un comune percorso per l'Italia.

Un sintomo immediato dell'affanno è lo stallo parlamentare sulla riforma della legge elettorale, nessuno vuole la vecchia, ma nessuno la cambia. Ultima esperienza: la bocciatura della proposta Pd in comissione Affari costituzionali.

Ma la crisi è molto più profonda, pervade la nostra società, incide sui principi di uguaglianza e di solidarietà, colpisce la coesione sociale a partire dal rapporto tra le generazioni.

Le Acli ne hanno parlato nel loro ultimo Incontro nazionale di studi, tenuto a Cortona: Abitare la storia. Partecipazione, cittadinanza, democrazia nel tempo della crisi e della disuguaglianza.

Il convegno ha affrontato le cause della fatica della democrazia dentro il quadro di due grandi sfide: la crisi economico-culturale e la (conseguente) crescita delle disuguaglianze.

Interrogarsi su "come abitare la storia", significa per le Acli riscoprire un compito, una vocazione.

Le nostre società democratiche si sono sempre distinte (ma ora non più?) per la forza della partecipazione con le opportunità da essa create, e per la ricchezza dei diritti di cittadinanza con il loro bagaglio di potenzialità per lo sviluppo integrale della persona.

Così ci sembra di vivere nel mito di Sisifo, dopo aver raggiunto l'obiettivo bisogna ricominciare da capo.

Questo tempo mina le basi della fedeltà alla democrazia che è una caratteristica genetica delle Acli: appartiene alla loro identità e si declina nell’attenzione alla dimensione popolare e nella proiezione verso un ideale di giustizia.

Confermare la fedeltà lungo la storia acquista nuovi significati da esplorare per gettare le basi di una cultura politica capace di costruire un nuovo modello di convivenza civile, che consideri la dignità della persona umana nella vita e nelle sue relazioni. (http://www.acli.it/i-temi/studi/8362-democrazia-che-fatica#.UoSnf-KzIq4)

Scritto da Andrea Casavecchia

I contenuti proposti nella sintesi (allegata qui sotto):

  • Contesto: quale mondo viviamo?
  • Lo stato della partecipazione e della democrazia
  • Lo stile dell’abitare
  • Le sfide per abitare la storia
PDF. "Abitare la storia". La sintesi

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