Sostegno alla proposta di Manconi e Nicolini per avviare un accesso legale dei richiedenti asilo in Europa. Marazziti (Scelta Civica): ''Il Cspa di Lampedusa sembra Haiti senza il terremoto, va svuotato subito”.
Roma. La proposta Manconi Nicolini per la protezione temporanea immediata e la possibilità di chiederla già nei paesi di partenza e di transito trova il sostegno di Christopher Hein, direttore del Consiglio italiano per i rifugiati e di Mario Marazziti, deputato di Scelta Civica, presidente del Comitato permanente per i diritti umani. Il Cir da tempo chiede che venga applicata ai siriani la protezione temporanea prevista in casi eccezionali dalla direttiva europea n.55 del 2001 e dal Testo Unico Immigrazione.
“Il pattugliamento di Mare Nostrum interviene quando i profughi già sono in alto mare, ma la logica e il buon senso dicono di intervenire prima che si imbarchino- ha detto Hein – nel 2013 sono arrivate oltre 35 mila persone dal mare e ognuna di loro ha pagato 3 mila euro per il viaggio, il business è da 100 milioni di euro. Con la proposta del piano di ammissione umanitaria il viaggio costerebbe un decimo e a beneficiarne non sarebbero le reti criminali”.
La proposta di anticipare alla riva sud del Mediterraneo la richiesta di protezione e asilo verso gli uffici consolari delle ambasciate italiane ed europee è condivisa anche dal deputato di Scelta Civica Mario Marazziti, presidente del Comitato permanente per i diritti umani della Camera. “Questo permetterebbe una riduzione del traffico di esseri umani, in questo momento tutti i tentativi di rendere più difficile il viaggio lungo la frontiera, significa solo aumentare il traffico e le morti- ha detto Marazziti – siamo davanti a qualcosa che non si ferma, a un fenomeno strutturale. Abbiamo anche avanzato la proposta di fare a Lampedusa e in Sicilia un primo campo di accoglienza europeo, per fare richiesta d’asilo anche negli altri Paesi europei almeno quando ci siano parenti in altri paesi. L’Italia darà comunque garanzia di accoglierne una quota consistente”.
Marazziti ha mostrato sul suo Ipad le foto del centro di soccorso e prima accoglienza di Contrada Imbriacola. “Ho preso delle fotografie che sembravano Haiti ma senza terremoto – ha detto - Tutti sui materassi di gommapiuma, vestiti come uova di pasqua perché c’erano le coperte termiche d’argento e d’oro. Ho visto dei cubicoli di materassi di gommapiuma, affogati nel fango e nell’acqua. Il centro di Lampedusa deve essere svuotato subito”. (rc) (
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