Messaggio in occasione Giornata Alimentazione. Città del Vaticano. Un forte invito a "modificare gli stili di vita", anche "alimentari" e in senso della "solidarietà", viene dal Papa, in un messaggio alla Fao per la Giornata mondiale della alimentazione. Il Pontefice ricorda che un terzo della produzione mondiale va sprecata e questo è insostenibile.
L'''invito a ripensare e rinnovare i nostri sistemi alimentari, in una prospettiva solidale, superando la logica dello sfruttamento selvaggio", e un invito a "modificare concretamente i nostri stili di vita, compresi quelli alimentari", è rivolto dal Papa, in occasione della Giornata mondiale della alimentazione, nel messaggio al direttore generale della Fao, Josè Graziano da Silva.
Papa Bergoglio, ricordando che è proprio la organizzazione dell'Onu per l'alimentazione e l'agricoltura a informarci che "un terzo della produzione alimentare e mondiale è indisponibile a causa di perdite e sprechi sempre più ampi", condanna ''lo spreco di alimenti frutto di una 'cultura dello scarto'". Il Pontefice sottolinea inoltre che la Giornata "ci pone una delle sfide più serie per l'umanità" visto che ci sono ancora "milioni di affamati, e malnutriti, tra i quali moltissimi bambini", e che tutto ciò è ancora più grave in un "tempo caratterizzato da un progresso senza precedenti nei vari campi della scienza, e da varie possibilità di comunicazione".
"Un problema di questo genere - rimarca il papa latinoamericano - interpella la nostra coscienza personale e sociale" e richiede "una soluzione giusta e duratura". (
http://www.ansa.it/terraegusto/notizie/rubriche/orgagricole/2013/10/16/Giornata-alimentazione-Papa-cambiare-stili-vita-scarto_9471090.html)