Al via undicesima edizione del Premio Socialis. Imprese e laureati s'incontrano per lo sviluppo della CSR. Pubblicato bando che scade il 15 novembre: in palio tre opportunità di stage presso gli enti promotori.
Roma. Creare nuove opportunità di incontro tra laureati ed imprese, tra responsabilità sociale e gestione aziendale, tra etica e profitto: è questa l’ambizione del Premio Socialis, giunto all’undicesima edizione e rivolto a laureati che abbiano svolto una tesi sulla responsabilità sociale.
Nel nostro Paese temi come l’etica aziendale, la responsabilità sociale, la sostenibilità e l’impatto ambientale in tutte le sue accezioni valgono, secondo l'ultima rilevazione realizzata con SWG, oltre un miliardo di euro l’anno in termini di investimenti aziendali sulle buone pratiche verso consumatori e dipendenti. L’undicesima edizione del Premio parte da questo dato di crescita e di maturità del comparto e mette in palio tre proposte di stage per i primi tre classificati, da svolgere presso Errepi Comunicazione e alcuni enti promotori, tra cui Pfizer, Sanofi Pasteur MSD, Uman Foundation, Manager Italia e Lega del Filo d’Oro.
Il nuovo bando, disponibile sul sito www.premiosocialis.it, è riservato a giovani che si siano laureati con una tesi sulla Corporate Social Responsibility: tra i temi d’interesse, la responsabilità sociale d’impresa e la corporate governance; i codici etici e le nuove metodologie di rendicontazione e di valutazione; finanza etica, bilancio sociale e analisi dei comportamenti; economia dell’ambiente, della cultura e dello sviluppo sostenibile e rapporti tra profit e non profit; dalle iniziative per la salvaguardia dell’arte e dell’ambiente al sostegno della solidarietà e dei progetti umanitari; rapporti con gli stakeholders e fund raising, pubblica amministrazione e servizi al cittadino, risparmio delle risorse e impegno nei confronti dei dipendenti, attività per la sicurezza sul lavoro e marketing sociale; formazione per la CSR e cultura di gestione delle organizzazioni complesse.
“In dieci anni di Premio Socialis” dichiara Roberto Orsi, presidente di Errepi Comunicazione e direttore dell'Osservatorio Socialis, “abbiamo selezionato 630 tesi di laurea, ricevuto il contributo di 36 aziende, coinvolto 70 atenei. Ma soprattutto abbiamo dato ai 67 laureati vincitori una preziosa occasione di visibilità e un'ulteriore opportunità di accesso al mondo del lavoro. L’undicesima edizione nasce con la stessa ambizione: essere una vetrina per chi si è laureato studiando la CSR e interpretandola come una chiave di successo ed offrire nuovi spunti alle aziende che hanno investito su questo comparto”.
“Ferma restando la qualità del contenuto” il bando prevede che siano “privilegiate le tesi che indicheranno percorsi nuovi atti a favorire un’ulteriore evoluzione della cultura della CSR e dello sviluppo sostenibile nonché a sottolineare aspetti meno conosciuti e prospettive di sviluppo e di applicazione pratica negli anni futuri”.
Il bando scade il 15 novembre 2013: tutte le informazioni sulle regole di presentazione delle candidature sono reperibili sul sito. A valutare gli elaborati sarà una giuria composta da Maria Ludovica Agrò (Direttore Generale della Politica Regionale Unitaria Comunitaria - Ministero dello Sviluppo Economico), Leonardo Becchetti (Ordinario di Economia Politica, Università di Tor Vergata), Roberto Della Seta (Direttore Italia Green), Carlo Gelosi (Docente di Sociologia dell'ambiente e del territorio, Università per stranieri Dante Alighieri), Luigi Mariano (Docente di Etica Economica, Università Gregoriana), Fiammetta Mignella Calvosa (Direttore CSSU-Centro Studi Scenari Urbani, Università LUMSA), Roberto Orsi (Presidente di Errepi Comunicazione e Direttore dell'Osservatorio Socialis).