Carta europea dei diritti delle donne nello sport: in vista della conferenza di Vilnius di dicembre, l'UISP invita a raccogliere adesioni. Interviene M.Claysset.
I diritti delle donne nello sport: Manuela Claysset, presidente del Consiglio nazionale Uisp, si è rivolta ai Comitati e alle Leghe e Aree Uisp per raccogliere adesioni sulla nuova Carta delle donne nello sport:
"In questi mesi la Carta Europea dei Diritti delle Donne nello sport ha raccolto attorno a se una serie importante di adesioni e collaborazioni - scrive la Claysset - vi ricordo che è questo un percorso che abbiamo avviato grazie al lavoro del Dipartimento Internazionale ed al progetto Olympia, con il quale abbiamo avuto la possibilità di rivedere e ridisegnare la Carta Europea, partendo dalle nostre esperienze di attività, dall’analisi della pratica sportiva delle donne in Europa e dal confronto tra diversi soggetti associativi ed istituzionali. Partendo da noi, dalle donne della Uisp, abbiamo riscritto la Carta, formulando nuove proposte e diffondendo buone pratiche, per promuovere pari opportunità nei diversi ambiti che interessano lo sport, come la pratica sportiva, la formazione e ricerca, l’informazione e comunicazione, la leadership".
"Nel maggio del 2011 abbiamo avuto modo di presentare la Carta al Parlamento Europeo ed abbiamo avviato una fase di diffusione e raccolta di adesioni, per farsi che anche questa nuova versione diventasse risoluzione del parlamento Europeo. Grazie al lavoro di Valeria Frigerio, con la collaborazione e l’impegno di tante e tanti dirigenti sul territorio, abbiamo avuto la presentazione della Carta in Comitati e Istituzioni (per ultima segnalo il lavoro della provincia di Teramo che vede l’intreccio tra Consigliera pari Opportunità e Uisp locale) e abbiamo avviato una stretta collaborazione con diverse Parlamentari europee per arrivare ad iniziative che facciano adottare i principi della Carta nella legislazione e nella prassi operativa dei vari Paesi aderenti all’Unione".
"Nel prossimo mese di dicembre si svolgerà a Vilnius una Conferenza Europea sulle pari opportunità nello sport, partendo proprio dalle indicazioni emerse nella nostra Carta: in vista di questo appuntamento abbiamo coinvolto diverse parlamentari italiane per avere una assunzione di responsabilità del Governo italiano e per partecipare attivamente ai lavori europei.
Crediamo che sia importante arrivare a questo appuntamento internazionale raccogliendo il maggior numero di adesioni e di condivisioni alla ‘Carta’, partendo proprio dal territorio e dalle istituzioni locali".
"Vi chiediamo pertanto - conclude Manuela Claysset, di attivare tutto quanto è possibile per allargare il sostegno alla carta per coinvolgere Amministrazioni Locali, Presidenti di Provincia, Sindaci, Assessori, rappresentanti di Istituzioni e Associazioni. Vi chiediamo inoltre di condividere questo nostro percorso e di allargare il più possibile la partecipazione e il sostegno alla nuova Carta Europea delle Donne nello Sport, che fa parte del patrimonio culturale dell’Uisp e di un nostro trentennale impegno".