Al via a Milano, Roma e Napoli la seconda edizione della campagna educativa “RACCOGLI LA PLASTICA, SEMINA IL FUTURO”. Milano. La bottiglia in PET è una risorsa preziosa, perché al 100% riciclabile. Ogni volta che viene gettata nell’apposito contenitore, dedicato alla raccolta della plastica, le si regala una nuova vita… e può rinascere in tantissimi altri oggetti oppure trasformarsi in nuova bottiglia. Con 27 bottiglie si può fare un fantastico maglione e con 20 una morbidissima trapunta!
Ecco il messaggio che il Gruppo Sanpellegrino, con i marchi Levissima Issima, l’acqua minerale che nasce dai ghiacciai della Valtellina, e Nestlé Vera in Bosco, l’acqua minerale preziosa di oligoelementi che sgorga in provincia di Padova, vuole trasmettere ai bambini delle scuole primarie italiane, per farli diventare parte della R-Generation e sensibilizzarli ad una corretta gestione della raccolta differenziata del PET.
Così il Gruppo Sanpellegrino da’ il via alla seconda edizione del progetto educativo ‘Raccogli la plastica, semina il futuro’, avviato con grande successo nel 2012. Quest’anno saranno coinvolte le scuole primarie di Milano, Roma e Napoli, che potranno contare sulla preziosa collaborazione delle aziende di igiene urbana locali. La campagna di sensibilizzazione prende il via ad ottobre e terminerà a fine novembre.
La campagna educativa ‘Raccogli la plastica, semina il futuro’ rientra in un più ampio progetto di responsabilità sociale promosso dal Gruppo Sanpellegrino, volto a sensibilizzare l’opinione pubblica nell’adottare comportamenti virtuosi e sostenibili, partendo da una corretta gestione dei rifiuti.
Il packaging riveste un ruolo cruciale per un’azienda imbottigliatrice come Sanpellegrino, perché permette all’acqua minerale di arrivare sulle tavole dei consumatori pura, proprio come sgorga dalla sorgente. Il PET rappresenta il materiale ideale per svolgere questo compito perché è leggero, sicuro e al tempo stesso amico dell’ambiente, essendo al 100% riciclabile. L’unico sforzo che ciascuno di noi deve fare è gettarlo nell’apposito contenitore dedicato alla raccolta della plastica. E se si impara a farlo fin da piccoli diventerà un gesto naturale.
Non buttare via le bottiglie e i contenitori in plastica! Raccoglili, schiacciali e portali a scuola, nell’apposito contenitore. Questo l’invito che il Gruppo Sanpellegrino rivolge ai bambini delle scuole che si sfideranno tra loro per vincere bellissimi premi per l’attività didattica, realizzati in PET riciclato. In ogni città sarà eletta una scuola vincitrice: quella che avrà riciclato il maggior numero di bottiglie e contenitori in PET (in rapporto al numero di studenti). Alle scuole aderenti all’iniziativa, in totale un centinaio tra Lombardia, Lazio e Campania, verranno forniti materiali didattici con spunti ludico-ricreativi, oltre agli appositi contenitori per la raccolta del PET; le aziende di igiene urbana - AMSA spa a Milano, AMA spa a Roma e ASIA spa a Napoli – si occuperanno, come di consueto, della raccolta dei sacchi.
Questo progetto ha, inoltre, ricevuto il patrocinio dei comuni coinvolti nell’iniziativa, Milano, Roma e Napoli; molto sensibili ai temi dell’educazione civica e della raccolta differenziata.
“Dopo il successo della prima edizione, che l’anno scorso ha toccato il nord Italia, siamo davvero entusiasti di poter rinnovare il nostro impegno e di ampliarlo geograficamente, coinvolgendo anche le scuole del Centro e del Sud della penisola. Questo progetto non costituisce solo un’allegra competizione scolastica, ma rappresenta un primo passo per l’educazione al rispetto e alla salvaguardia del nostro pianeta.” - afferma Daniela Murelli, Direttore Corporate Social Responsibility del Gruppo Sanpellegrino. – “La tutela dell’ambiente, a partire da una corretta gestione dei rifiuti, è un tema molto caro al Gruppo Sanpellegrino: in qualità di primo player del mercato italiano, è nostro dovere promuovere la pratica virtuosa della raccolta differenziata e del riciclo in genere, sottolineando l’importanza che i gesti della vita quotidiana possono avere sull’ambiente circostante e guidare i cittadini, fin da piccoli, nel riciclo della plastica” .
Riciclare è un gioco da ragazzi!