L'Assemblea generale del commercio equo e solidale si riunisce per discutere prospettive e scelte del fair trade e si prepara per un grande rilancio del movimento.
Riunitesi a Ferrara sabato 5 ottobre per la 28° Assemblea dell'Assocazione, le Organizzazioni equosolidali Socie di AGICES si sono confrontate su prospettive, evoluzioni e scelte del movimento del fair trade italiano.
A partire dal documento proposto dal Direttivo AGICES "L'Equo e Solidale in movimento" è stato lanciato un percorso di riflessione che porterà le Organizzazioni a ridefinire la propria identità, il proprio ruolo e il proprio futuro.
L'obiettivo principale del documento L'Equo e Solidale in movimento è quello di definire una nuova identità politica e commerciale del movimento tale da riportare le Organizzazioni al centro del dibattito nazionale sull'economia solidale e da porre le basi per un grande rilancio del Commercio Equo italiano.
Dopo un lungo e faticoso periodo di crisi, l'importanza di ragionare su scenari di medio e lungo periodo, per trovare obiettivi, strategie e linguaggi comuni, è diventata una necessità.
A trent'anni dalla sua nascita, il Commercio Equo è arrivato oggi a una svolta: alla possibilità di diventare una delle tante voci alternative all'economia tradizionale, si affianca l'opportunità di rilanciare contenuti, proposte e prospettive che vengano percepite come giuste e praticabili dai consumatori, vecchi e nuovi.