Durante un incontro tenutosi a Roma alcuni giorni fa tra le rappresentanze delle ONG (AOI, Cini e Link) e il Direttore della DGCS Cantini si è parlato di diversi temi di interesse delle ONG e degli operatori, dalla riforma della 49 al futuro delle risorse per la cooperazione.
In primis si è discusso del completamento del percorso del DDL di riforma della 49/87 che nell’incontro del 1 agosto scorso il Viceministro Pistelli aveva previsto per metà settembre. Sembrerebbe che entro un paio di settimane la bozza di DDL potrebbe essere pronta. Ad oggi il testo è in fase di completamento con la ricerca di congruità e di omogeneità all’interno del MAE volta anche a evitare eventuali possibili obiezioni formali che potrebbero bloccare il tutto. Da risolvere restano il nodo del personale e della strutturazione dell’ Agenzia e delle sue competenze soprattutto nei confronti dello stesso MAE.
Il Ministro Cantini ha sollecitato l’attenzione delle ONG rispetto alla questione delle risorse per la cooperazione, che come ogni anno vedono un periodo critico di rischio tagli fino alla presentazione del DEF-documento economico e finanziario prevista per il 15 ottobre. Le notizie non sono buone circa le disponibilità finanziarie della Cooperazione per il 2014. L’incremento ottenuto dall’ex ministro Riccardi per il 2013 rischia di essere vanificato insieme agli impegni di progressiva crescita negli anni perché ritenuto dal MEF un impegno una tantum. Questa interpretazione sconfesserebbe gli esiti del Forum di Milano dell’autunno scorso e anche gli impegni dell’Italia in sede Europea e internazionale. Le Ong si sono dette attente e ovviamente più che disponibili a fare quanto in loro potere per sollecitare il rispetto degli impegni assunti nel 2012, a partire dal coinvolgimento degli intergruppi Parlamentari Cooperazione e Pace.
AOI, CINI e Link hanno chiesto di affrontare il tema della continuità di interlocuzione e concertazione tra DGCS e reti e rappresentanze presenti. C’è stata una rassicurazione sulla continuità del Tavolo procedure. Diverso e meno chiaro il tema invece dell’interlocuzione di livello più politico come quello legato al documento di programmazione triennale. E’ sicuramente essenziale riprendere con i lavori e le convocazioni regolari del Tavolo Inter istituzionale e valorizzare i percorsi dei Tavoli tematici, anche per costruire le strategie e gli approcci di sistema e per dare un’indicazione anche sulle priorità che di fatto sono riprese anche dai bandi.
Circa i bandi per il 2014, dovrebbero essere oggetto di un Comitato Direzionale da fissare per il mese di novembre prossimo. Aoi, Cini e Link hanno chiesto che le proposte di lotti vengano presentate alle ONG stesse in via preventiva come previsto dalla delibera del dicembre 2012 (Belloni), per dare validità al percorso di condivisione. Nel merito dei lotti sembra ci sia la volontà di concentrare le risorse su pochissime priorità, per garantire maggiore efficacia. Circa le procedure non ci sono novità e si è rimandato al lavoro del Tavolo ad hoc, previsto in convocazione nella seconda metà di ottobre. (
http://www.info-cooperazione.it/2013/10/rischio-tagli-per-la-cooperazione-e-gia-finito-leffetto-riccardi/)