La Sezione Italiana di Amnesty International prendera' parte alle iniziative che si svolgeranno giovedi' 17 maggio in Italia, in occasione della Giornata mondiale contro l'omofobia. ?La Giornata mondiale contro l'omofobia rappresenta un'importante occasione per ribadire l'impegno di Amnesty International, al fianco delle altre associazioni e organizzazioni non governative, contro ogni forma di discriminazione a causa dell'orientamento sessuale e dell'identita' di genere e per la prevenzione delle violazioni dei diritti umani perpetrate nei confronti di lesbiche, gay, bisessuali e transgender in tutto il mondo' - ha dichiarato Paolo Pobbiati, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International.
?L'orientamento sessuale, al pari del genere e della razza, fa parte dei caratteri fondamentali dell'identita' umana e in quanto tale va tutelato come diritto umano nel senso piu' completo del termine'. A partire da oggi, sul sito della Sezione Italiana di Amnesty International e' on line ?Pink network', una rete di attivazione per i diritti umani di lesbiche, gay, bisessuali e trasgender. Attraverso l'invio periodico di una newsletter elettronica, sara' possibile attivarsi in prima persona per la difesa dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender, partecipando alle attivita' che Amnesty International svolge in tutto il mondo per difendere i loro diritti umani.
La Sezione Italiana di Amnesty International ha inoltre annunciato la propria partecipazione al Gay Pride che si terra' a Riga, in Lettonia, il prossimo 3 giugno, all'interno di una delegazione di attivisti e attiviste del movimento per i diritti umani provenienti da 11 paesi. A Riga, Amnesty International ribadira' l'inviolabilita' del diritto alla liberta' di espressione e portera' la propria solidarieta' alle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender della Lettonia.
Negli ultimi anni, le manifestazioni legate al Gay Pride nel paese baltico sono state caratterizzate da divieti da parte delle autorita' e da violente proteste di contro-dimostranti. Amnesty International chiede al governo della Lettonia di assicurare lo svolgimento della manifestazione in completa sicurezza per i partecipanti, garantendo il diritto a non vedere minacciata la loro liberta' di espressione, il diritto di riunirsi pacificamente e quello di non essere discriminati sulla base del loro orientamento sessuale o dell'identita' di genere.
Per ulteriori informazioni sulla partecipazione di Amnesty International al Gay Pride di Riga:
http://web.amnesty.org/pages/lva-030507-background-eng
Per iscriversi a ?Pink network':
www.amnesty.it/attivismo/RetiTematiche/retelgbt.html