Un impegno che riparte dalla Settimana Sociale di Torino. Quest’anno al centro del dibattito della 47a edizione delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani il tema della famiglia, intesa come risorsa fondamentale dalla quale ripartire per la rinascita del nostro Paese. Questa scelta ci chiama in causa da vicino perché le Acli hanno scelto di fare della famiglia non solo il destinatario, ma il co-protagonista dell’attività di promozione sociale che da sempre le caratterizza.
Noi crediamo fermamente che per superare la crisi odierna occorra ripartire dalla famiglia intesa come “soggetto sociale”, incoraggiandola nella sua volontà di auto-promozione e nella sua capacità di attivare flussi redistributivi orizzontali. Con ciò intendiamo la possibilità delle famiglie di sostenere, sia in termini fiduciari, sia in termini di aiuti materiali e pratici, le altre famiglie. Avviare, accanto ai nostri servizi di consulenza (CAF, Patronato), iniziative di aggregazione, accompagnamento e spazi di mutuo sostegno attraverso i Punto Acli Famiglia per noi significa ricostruire e dare forza al legame sociale.
Le difficoltà espresse dalle famiglie sono sempre più legate, è vero, a problemi materiali, alla gestione di un bilancio familiare che vacilla, ma non ci scordiamo di quanto siano necessari i legami sociali e di quanto importante sia il sostegno che possiamo dare con attività di accompagnamento e aggregazione.
La crisi del sistema economico, fondato sull’errata convinzione di poter ridurre ogni relazione sociale a relazione economica, ci ha consegnato, è vero,una società disorientata che, oltre a subire una crisi materiale, deve fare i conti anche con una dilagante povertà relazionale e valoriale. Per invertire questa tendenza ripartiremo dalla famiglia perché non solo è il luogo dove si educa alle virtù sociali, ma è anche generatrice di una sfera civile e pubblica che promuove il bene comune.
Per questo riteniamo che incoraggiare la famiglia come luogo di reciprocità, come spazio di redistribuzione tra chi ha di più e chi ha di meno, sia un nostro dovere imprescindibile. Creare e promuovere luoghi per coltivare legami, dove la famiglia è protagonista e non usufruisce solo di servizi è la nostra vocazione. Coinvolgere attivamente le famiglie in attività educative e sociali alimenta lo spirito della sussidiarietà orizzontale, principio sancito dal nostro ordinamento. Valorizzare la famiglia come risorsa sociale con atti concreti significa anche lanciare un messaggio preciso al nostro sistema politico-amministrativo che stenta ancora oggi a vedere nella famiglia un’occasione per rilanciare il futuro del Paese. (
http://www.acli.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=8159:le-acli-la-famiglia-protagonista)
di Santino Scirè, Vicepresidente nazionale, Responsabile Politiche per la Famiglia Acli Nazionali