Da Pistoia a Lorudes per un pellegrinaggio in bicicletta. Superando la disabilità

Roma. Da Camogli fino a Borghetto Santo Spirito, passando dalle vie centrali di Genova. E’ il percorso attraversato nella terza tappa del ciclopellegrinaggio. Andrea ed Elena sono felici di vivere questa esperienza tanto speciale. E così, ieri, è stato varcato il confine con la Francia. Ecco, questa è la straordinaria esperienza dei pellegrini in bicicletta, che dopo essere partiti da Pistoia stanno raggiungendo Lourdes per i 110 anni dell’Unitalsi.

Partiti il 14 settembre, arriveranno a destinazione il 25: 1.280 chilometri, dodici tappe di 110 chilometri al giorno e una bicicletta speciale, una side-bike, progettata e costruita appositamente per portare Andrea, un bambino di 13 anni in sedia a rotelle, che è il principale protagonista di questo particolare pellegrinaggio.

L’iniziativa è partita dal Santuario di Valdibrana a Pistoia e poi è proseguita verso Bocca di Magra, Camogli, Albenga (SV). Ora tocca a Nizza, Saint Tropez, Cassis, Arles, Sète, Marseillette, Toulouse, Trie sur Baise, fino ad arrivare a Lourdes. Queste le tappe previste in 12 giorni con il taglio del nastro a Lourdes nell’ambito del pellegrinaggio nazionale Unitalsi.

Oltre a quella di Andrea, ci sanno anche una seconda side-bike, utilizzata da Elena Bardi, donna disabile di 42 anni, e due tandem.

Il ciclo pellegrinaggio, promosso dall’Unitalsi, dal Circolo Oscar Romero di Santomato e dagli Amici di Andrea, si congiungerà a Lourdes con il pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi in programma dal 23 al 28 settembre. (http://www.volontariatoggi.info/?p=11068)