Un settore in crescita, a dispetto della crisi, dal valore di 12 miliardi di euro. Gli occupati nelle cooperative crescono del 9 per cento rispetto all’anno scorso e l’accordo con Expo 2015, che prevede una quota del 5 per cento degli appalti destinati a cooperative sociali, fa presagire per il futuro smpre il segno più. Sono i numeri con cui Milano saluta la nascita dell’Alleanza delle cooperative italiane, sezione Lombardia, un consorzio che rappresenta circa 124 mila occupati (5mila sono di categorie socialmente svantaggiate), di cui il 63 per cento è donna.
Nelle cooperative sociali, in particolare, l’aumento degli occupati negli ultimi 10 anni è stato del 113 per cento, con un sorprendente +12 per cento negli ultimi cinque anni di crisi. A battezzare la neonata alleanza, nata con lo scopo di unire le coop rosse della Lega cooperative, quelle bianche della Confcooperative e quelle verdi (ex repubblicane ) dell’ Agc, l’assessore regionale alle Attività Produttive, Ricerca e Innovazione Mario Melazzini.
La cooperazione sociale inanella un record via l’altro in diversi settori strategici dell’economia lombarda. Per primo l’agroalimentare, dove rappresenta il 25 per cento del fatturato complessivo. Il 16 per cento dei residenti nella regione più ricca d’Italia sceglie i prodotti delle coop. In Lombardia un cittadino su quattro è socio di una cooperativa (per un totale di 2milioni di soci) e 200mila famiglie hanno trovato nelle coop una casa, senza contare il milione di lombardi che usufruisce di servizi socio sanitari e di welfare.
“Anche Regione Lombardia si pone in prima fila a sostegno della cooperazione – ha dichiaratol’Assessore Mario Melazzini– supportando i soggetti che vi operano attraverso l’attuazione di politiche che ne favoriscano la crescita e lo sviluppo. Tra le molteplici misure previste, ricordo l’istituzione della Consulta regionale per lo sviluppo della cooperazione, organismo che propone alla giunta le attività da svolgere a favore del comparto cooperativistico e che ha tra le sue funzioni la possibilità di attivare tavoli tecnici su tematiche ad hoc. Tra le azioni messe in atto solo recentemente sottolineo l’avvio del percorso normativo per il rilancio della competitività lombarda che intende valorizzare anche il mondo delle cooperative, puntando sulla semplificazione e sulla sburocratizzazione. Siamo consapevoli, infatti, che solo alleggerendo il sistema imprenditoriale di queste zavorre si possa realizzare un concreto rilancio della nostra economia”.
L’Assemblea di oggi ha proceduto a nominare Maurizio Ottolini (Confcooperative) Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane – Lombardia. Luca Bernareggi e Giuseppe Di Giugno, Presidenti rispettivamente di Legacoop e di AGCI Lombardia, assumono il ruolo di Copresidenti. (
http://www.periodicodaily.com/2013/09/12/ecco-lalleanza-delle-cooperative-lombardia-numeri-da-record-per-loccupazione/)