Dal dramma una speranza. Il dramma è quello che vive una fotografa europea quando scopre che il marito fa turismo sessuale con i bambini. La donna affronta un viaggio duro in Cambogia fino al riscatto , alla liberazione di tre ragazzine da un bordello , vendute e costrette a prostituirsi all’ età di 11 anni. “Parla con gli alberi “ è il film-denuncia girato nel paesaggio incredibile della foresta cambogiana, ma non è un pugno allo stomaco. E’ positivo e contiene un messaggio di speranza di cui c’è un gran bisogno in argomenti così scabrosi.
Lo hanno scritto, realizzato e prodotto Ilaria Borrelli, protagonista del film e il marito Guido Freddi. Pluripremiato con riconoscimenti internazionali da Los Angeles a Miami a Montreal a Parigi il film non ha ancora trovato un distributore in Italia.Autoprodotto e autofinanziato con il crowdfounding tra i familiari , è a sostegno di Ecpat Italia impegnata da anni in Cambogia con progetti di prevenzione ,di Amnesty International in Francia, e Unicef Canada e Italia e sarà presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il 31 agosto dal portavoce di Unicef Italia Andrea Iacomini. (
http://buonenotizie.corriere.it/2013/08/29/parla-con-gli-alberi-al-cinema-di-venezia-il-film-denuncia-che-aspetta-un-distributore/#.Uh8lAPRIp14.twitter)
di Giovanna Rossiello