Una raffica di misure a favore delle imprese. Dalla nuova legge Sabatini per gli investimenti strumentali al fondo di garanzia per le pmi, che sosterrà anche il credito delle micro-aziende. Nuova linfa ai contratti di sviluppo nel settore industriale. Mentre chi si troverà di fronte pubbliche amministrazioni che restano inerti a fronte delle proprie istanze avrà diritto a un indennizzo economico pari a 30 euro per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di 2 mila euro. È quanto prevede il dl del Fare (dl n. 69/2013), la cui legge di conversione (legge 9/8/2013, n. 98) approderà sul supplemento ordinario 63/L alla G.U. n. 194 di oggi.
La «nuova Sabatini» recata dall’art. 2 del provvedimento è finalizzata a incentivare gli investimenti industriali. Le piccole imprese che acquisiranno entro il 2016 (anche in leasing) macchinari e impianti a uso produttivo potranno contare sul sostegno statale. La Cassa depositi e prestiti metterà a disposizione delle banche un plafond per l’erogazione dei finanziamenti. Tutti i dettagli operativi sono per il momento rinviati a un’apposita convenzione che il ministero dello sviluppo economico (sentito il Mef) dovrà sottoscrivere con Cdp e Abi. (
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Di Valerio Stroppa