ROMA - C'era anche il Forum delle associazioni familiari, l'altro giorno alla Camera, per le audizioni sulla riforma Isee presso le Commissioni riunite Finanze e Affari sociali. "Un'audizione segnata da rinvii - riferisce il Forum - e dall'incertezza che i lavori parlamentari lasciassero effettivamente lo spazio per tenerla, al punto che si è finalmente tenuta solo alle 19,30, con le ben poche delegazioni rimaste". A ciascun membro delle commissioni, il Forum ha consegnato una nota scritta, in cui riassume le criticità dello schema di decreto in esame al Parlamento e alcune proposte migliorative.

"L'urgenza e la necessità non devono portare all'approvazione di un testo non condiviso e soprattutto non pienamente equo - si legge nella nota diffusa nel giorno in cui disabili e associazioni hanno manifestato davanti a Montecitorio -. In particolare, torniamo a segnalare l'evidente insufficienza della scala di equivalenza a fotografare la reale situazione economica di una famiglia, soprattutto in presenza di figli a carico. La scala proposta - precisa il Forum - non è stata sostanzialmente modificata rispetto a quella vigente, nonostante sia un'esigenza fortemente avvertita dalla società civile e nonostante istituzioni quali l'Istat impieghino scale di equivalenza notevolmente più favorevoli in materia di carichi familiari".

Il Forum quindi propone una nuova scala di equivalenza, contenuta nella stessa nota, che "rappresenta una misura di equità nei confronti delle famiglie, vere depositarie della coesione sociale, e una scelta preferenziale della politica a sostegno diretto della famiglia e dei figli".

Altra criticità "è costituita dal ‘peso' della casa di abitazione se di proprietà e del canone di locazione. Per una maggiore equità tra famiglie proprietarie e tra famiglie locatarie, riteniamo necessario eliminare il tetto delle franchigie previste". Infine, "riteniamo prioritario che il sistema dei controlli sia realmente efficace e che il Forum delle associazioni familiari sia strutturalmente inserito nei tavoli che si costituiranno per il monitoraggio dell'applicazione del nuovo Isee, sia a livello nazionale sia a livello locale, affinché le famiglie italiane siano messe in grado di esprimere il proprio parere sull'efficacia e sugli effetti del nuovo strumento".

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