E’ quanto si propone di avviare il Centro Nazionale del Volontariato, un progetto lanciato durante la conferenza nazionale volontariato giustizia di ieri a Roma.

Firenze – “Uno spazio comune d'intervento per favorire e sostenere l'inserimento lavorativo” dei detenuti grazie al quale si arriverà a “un monitoraggio delle realtà di settore per conoscere i collegamenti coi territori e per individuare le potenzialità di espansione e i rapporti con la comunità locale”. E’ quanto si propone il Cnv (Centro Nazionale Volontariato) in base alle parole del presidente e parlamentare Pd Edoardo Patriarca durante il tavolo di confronto promosso da Cnv, Seac in collaborazione con la Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, dal titolo "Carcere, gestire l'alternativa. Istituzioni e terzo settore a confronto", svoltosi questa mattina a Roma. Un laboratorio cui hanno partecipato oltre cinquanta realtà di settore provenienti da tutta Italia, ognuna delle quali ha condiviso idee ed esperienze.

Elisabetta Laganà, presidente della Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, chiede inoltre un patto per l'integrazione sociale e un piano nazionale straordinario di dismissione. Critica inoltre l'assenza del volontariato all'interno delle commissioni ministeriali."Non siamo stati invitati", dice Laganà. "Tutti sanno che le esperienze esterne riducono la recidiva. Purtroppo queste esperienze stanno scomparendo. E' quindi importante dar voce a tutte le realtà del terzo settore, il cui valore è insostituibile". La prima risposta arriva proprio dal sottosegretario del Ministero alla giustizia, Cosimo Maria Ferri: “Sulla presenza del volontariato nelle commissioni, oggi stesso parlerò col ministro Cancellieri perché si possa trovare subito una soluzione. Lo Stato, del resto, deve dare risposte precise. E dobbiamo ringraziare il volontariato, che ci aiuta a rendere il paese migliore e più sicuro. Purtroppo a volte la politica è debole di fronte a questi problemi”. (http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/442603/Carcere-monitoraggio-per-favorire-l-inserimento-lavorativo)

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